Il Sindaco Chiavetta torna a chiarire la validità dei piani S1-E: “E’ un’applicazione della Variante approvata in Regione nel 1985”
Il Sindaco Alessio Chiavetta torna a parlare dei piani particolareggiati per le zone S1-E per rassicurare i cittadini sull’effettiva validità dei piani stessi, uno strumento urbanistico approvato in Giunta Comunale che interessa i quartieri di Piscina Cardillo, Cadolino e Tre Cancelli; il Sindaco Chiavetta intende così fare chiarezza riguardo alcune dichiarazioni apparse sulla stampa da parte del consigliere di opposizione Piero Tirocchi. “Il consigliere Tirocchi fa molta confusione tra i piani per le zone S1 e la Variante Urbanistica per il recupero dei nuclei abusivi, i cosiddetti pianetti – spiega il Sindaco Chiavetta –i primi sono già in vigore e assicurano ai residenti un indice di fabbricabilità comprensoriale di 0,40 metri cubi per metro quadrato di superficie: i piani particolareggiati, infatti, fanno seguito alla Variante allo Strumento Generale per le zone S1 già approvato dalla Regione Lazio addirittura nel 1985 e pertanto hanno validità immediata a seguito dell’approvazione definitiva in Giunta Comunale. Discorso diverso, ma anche qui totalmente travisato da parte del consigliere Tirocchi, per quanto riguarda la Variante per il recupero dei nuclei abusivi, per la quale abbiamo inviato un corposo fascicolo in Regione: gli uffici regionali ci hanno chiesto due ulteriori atti, che presto si aggiungeranno a quelli già trasmessi a completare la documentazione necessaria per l’approvazione. L’errore del consigliere Tirocchi di confondere i piani per le zone S1 e la Variante per i nuclei abusivi è grave tanto più che il consigliere oggi dichiara di volersi candidare a sindaco di Nettuno: suggerisco al consigliere Tirocchi di studiare meglio la normativa urbanistica se davvero vuole evitare disastri come amministratore cittadino”.