“Ecco il programma per Nettuno che ho presentato in consiglio comunale, molto si può aggiungere e approfondire. Siamo qui per lavorare e dare risposte”, ha dichiarato il Sindaco di Nettuno Nicola Burrini.
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
(Artt. 71 e 73, comma 2° del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267)
“Oggi sono qui ad illustrare nella prima seduta pubblica in cui nella nostra città si ripristina la democrazia, il programma che ho presentato alla città e che ha portato all’elezione mia e della mia squadra.
Il nostro obiettivo, fin dal principio di questo progetto, è stato quello di ripartire dalle basi per poter realizzare un percorso che possa portare a Nettuno sviluppo, servizi ed infrastrutture, ripartire dalla base significa dare l’indirizzo di quello che per noi Nettuno dovrà essere. Crediamo che l’unica identità possibile per la nostra bellissima città sia quella turistica con vocazione marittima, pur mantenendo vive le nostre tradizioni rurali.
RIPARTIAMO DAL MARE… non vuole essere uno slogan ma una necessità, un volano per l’economia locale e la condizione fondamentale per nuove e più ampie prospettive di sviluppo.
Particolare attenzione sarà data all’Ambiente, per cui è nostra intenzione di predisporre e realizzare iniziative e progetti tra i quali:
Rinnovo del protocollo d’intesa con Plastic Free: Continuare la collaborazione con Plastic Free per garantire l’efficacia delle attività sul territorio e coinvolgere sempre più cittadini nelle iniziative di sostenibilità. La pulizia, il decoro, il rispetto della natura e del territorio devono diventare uno stile di vita.
Progetto “Spiagge Pulite”: Creazione di un calendario annuale di giornate di raccolta rifiuti sulle spiagge, coinvolgendo associazioni ambientaliste, scuole e cittadini. Eventuale collaborazione con l’UTTAT di Nettuno per massimizzare l’efficacia dell’iniziativa sul territorio. L’obiettivo è far capire ai cittadini che i primi attori di un territorio pulito e decorso sono loro.
Adozione di aree verdi: Promuovere l’adozione di aree verdi e parchi da parte di gruppi di volontari o aziende per mantenerli puliti e in ordine. Un parco pulito è a disposizione di tutti i cittadini, un valore per la nostra città.
Progetto “Mare Pulito” nelle scuole: Organizzazione di incontri formativi con esperti e rappresentanti di associazioni come Plastic Free, mirati a sensibilizzare gli studenti sul tema dell’inquinamento della plastica nei mari. I giovani sono il nostro futuro e la nostra speranza più grande.
Nell’ottica del rilancio e dell’identità turistica saranno fondamentali per la Nettuno che vogliamo:
URBANISTICA ED EDILIZIA: riconoscimento di bonus e incentivi per forme di riqualificazione ed efficientamento delle strutture esistenti, tanto centrali quanto periferiche, premiando progetti di implementazione dell’offerta economica e dello sviluppo sostenibile; potenziamento della struttura amministrativa anche al fine di superare le annose criticità legate a questo particolare e complesso settore. Riqualificare e mettere a regime saranno le nostre linee guida.
VIABILITA’ E PARCHEGGI: Nuovo piano della viabilità e dei parcheggi; si dovrà, altresì, completare l’iter convenzionale con Trenitalia e le sue società satellite al fine di rendere fruibili le aree delle Ferrovie sia in termini di parcheggi sia di viabilità; previsione di un servizio navetta che colleghi i quartieri periferici con il mercato settimanale a titolo gratuito al fine di incentivare la fruizione dello stesso. Il centro di Nettuno tornerà ad essere vivibile grazie a nuovi spazi a disposizione di residenti e turisti.
SUOLO PUBBLICO: Nuovo regolamento occupazione suolo pubblico che valga per tutto l’anno e rideterminazione del tratto di pista ciclabile di via Carlo Cattaneo.
DEMANIO MARITTIMO: Nuovo PUA (Piano utilizzazione degli arenili) con previsione della destagionalizzazione- tavolo permanente con gli operatori e rappresentanze di categoria.
TURISMO/ RICETTIVITA’: Albergo diffuso, incoming turistico gestito da una regia centralizzata controllata dal comune; sponsorizzazione e pacchetti turistici: mare, sbarco, turismo religioso, Nettuno ospitale tutto l’anno. L’impegno dei privati troverà sempre il sostegno del Comune di Nettuno.
CULTURA: Valorizzazione della cultura, eventi, storia, mare, teatro, concerti non solo estivi. Questo il nostro impegno per Nettuno che inizia a partire da oggi, con il Capodanno in piazza e un concerto di fine anno. La comunità cittadina deve avere e avrà i suoi spazi di aggregazione. Tra i primi progetti a cui stiamo lavorando c’è il ripristino dell’Università Civica.
DIALOGO: Istituzioni di tavoli permanenti con gli operatori di ogni settore su materie del sociale, turismo, sicurezza e cultura. Il Comune di Nettuno ha intenzione di creare, e siamo già al lavoro su questo progetto, la Consulta dei comitati di quartiere. Vogliamo un confronto diretto e immediato con il territorio, i suoi rappresentanti e le sue criticità. Siamo qui per dare risposte ai cittadini, ai quartieri, ai problemi.
Sempre nell’ottica del rilancio nessuno deve rimanere indietro, vogliamo avvicinare le periferie.
Suddivisione della città in tre macro aree, dove si attueranno politiche differenti : Città vecchia: quella compresa tra il mare e la ferrovia, che sarà regolata dal principio della riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, dal consolidamento e dall’ottimizzazione del tessuto viario e del piano dei parcheggi
Città recente: quella fascia tra la ferrovia e l’asse via Diaz./via La Malfa; questa fascia necessita di una radicale riorganizzazione e di una riqualificazione profonda, dovrà essere dotata di servizi ed infrastrutture, attualizzata agli standards urbanistici più attuali e saturata con una media densità insediativa. riqualificazione e ristrutturazione
Città nuova: quella che dalla fascia della città recente collega ai quartieri esterni, questa fascia sarà oggetto di attenti studi, dovrà essere tutelata e, dove possibile, recuperata alla sua natura precedente ai flussi di insediamenti spontanei degli anni ottanta, il verde dovrà essere protagonista di queste zone in cui si dovranno prevedere piccoli aggregati di edifici con caratteristiche di sostenibilità energetica, sociale ed urbana. Parallelamente si dovrà porre estrema attenzione alla connotazione urbana dei suburbi di Tre Cancelli, Piscina Cardillo, Cadolino, Sandalo, dotandoli di servizi primari, come già ampiamente previsti dai Piani di recupero (i cd. Pianetti) e della presenza istituzionale del comune in maniera di attuare un decentramento ed una distribuzione della municipalità e di realizzare un modello di città policentrica; inoltre dovranno essere sviluppati i progetti di insediamento delle nuove attività sia commerciali sia artigianali, pianificate in maniera armonica con il territorio esistente, ma proiettate a intercettare nuovi investitori per la città.
Vivere le differenze
Riconoscere i diritti e i doveri dei cittadini ponendo al centro dell’attenzione i bisogni di tutti. Sostenere le iniziative volte a favorire l’integrazione dei residenti nelle associazioni e nelle istituzioni. Potenziare le possibilità di incontro informale tra le famiglie e sostenere la genitorialità e i percorsi educativi in integrazione stretta col mondo scolastico.
Promuovere la partecipazione con le realtà associative a progetti che favoriscano la conoscenza e il dialogo tra i diversi popoli e culture, trasformandolo in un’occasione di arricchimento che valorizzi la storica vocazione mediterranea di Nettuno, città da sempre aperta e favorevole ai nuovi apporti.
SOSTENERE LA FRAGILITA’
La gestione dei Piani di Zona avrebbe già imposto da anni un maggiore coordinamento degli interventi socio-sanitari fra i comuni di Anzio e Nettuno, valutando una gestione unitaria e permanente degli stessi, al fine di evitare che il passaggio del capofilato sia soltanto un problema burocratico, anziché una possibile opportunità di crescita del livello dei servizi. Nell’ambito di un impiego di spesa che va adeguatamente rivisto, sia per ciò che riguarda il finanziamento regionale alle politiche sociali che quello relativo al bilancio comunale, si dovrà continuare a monitorare le necessità dei cittadini e valutare periodicamente i servizi erogati, mantenendo alta l’attenzione verso i minori, le persone diversamente abili, gli anziani, promuovendo l’integrazione sociale dei soggetti svantaggiati e le pari opportunità, curando le politiche abitative per le famiglie più disagiate anche attraverso i finanziamenti previsti per il Social Housing. Quello che vogliamo fare è avere una Mappa delle fragilità ed intervenire caso per caso, con i mezzi adeguati ad ogni singola situazione.
Andranno promossi interventi di sostegno economico e di supporto tecnico-amministrativo ai centri diurni e alle realtà occupazionali e di promozione dell’autonomia dei diversamente abili promosse dalle associazioni dei genitori e del terzo settore, complementari a quanto realizzato dai servizi pubblici sicuramente insufficienti per tipologia e quantità di interventi.
Realizzare mini-alloggi per anziani e famiglie in situazione di temporanea difficoltà abitativa, da utilizzare anche per le emergenze sociali. Tali strutture potrebbero essere realizzate all’interno dell’ex casa di riposo Tosi.
Andrà realizzato Il progetto “la casa dei papà separati” che dà la possibilità ai papà separati di permanere per un periodo massimo di 12 mesi e di ospitare ciascuno i propri figli minori secondo gli accordi di separazione, in un ambiente fornito di tutto l’arredo necessario per abitarvi.
L’obiettivo non è solo dare un tetto ma creare uno spazio dove padri e figli possano costruire un rapporto quotidiano e sereno, aperto anche al confronto con altre esperienze e relazioni.
Andranno proseguiti ed ampliati i progetti di borsa lavoro rivolti ad anziani e diversamente abili, coinvolgendo l’impresa privata e favorendo percorsi di inserimento lavorativo protetto.
Il settore sociale è considerato da questa Amministrazione di primissimo piano e la nostra attenzione sarà altissima su ogni possibile disagio per l’utenza fragile.
Il Comune dovrà effettuare un costante lavoro di stimolo, controllo e, se necessario, di censura sulle attività territoriali dell’Azienda Sanitaria Locale, pretendendo l’adeguamento dei servizi ai Livelli Essenziali di Assistenza e agli standard medi aziendali; andrà sostenuta la realizzazione della già prevista Casa della Salute e del Polo delle Fragilità a Villa Albani ad Anzio e pretendendo la realizzazione di una Unità di Cure Primarie presso l’ex Ospedale Barberini di Nettuno, in grado di garantire risposte assistenziali e interventi clinici e strumentali ambulatoriali per almeno 12 ore al giorno, in modo da alleggerire il Pronto Soccorso. Andrà promosso uno Sportello d’ascolto e di consulenza psicologica per adolescenti e genitori, in raccordo con le scuole, uno spazio di accoglienza e consulenza che si rivolge a tutti i ragazzi delle scuole medie superiori, offrendo ascolto e sostegno alle fasi di crisi che si attraversano frequentemente durante l’adolescenza.
Occorre promuovere, supportando adeguatamente le associazioni di protezione animali, la realizzazione di un ricovero per animali che sia in grado di rispondere alle esigenze del nostro territorio, sia per dare un’adeguata risposta al fenomeno del randagismo e degli abbandoni di animali, sia per offrire ospitalità temporanea agli animali che per alcuni periodi non possono essere accuditi dai loro proprietari.
Migliorare i servizi
Realizzazione del cablaggio in fibra ottica del territorio di Nettuno (progetto esecutivo fermo Area L.L.P.P.), presupposto per la Digitalizzazione della Pubblica amministrazione. Informatizzazione e servizi online alla Cittadinanza.
Sportello Unico Edilizia – Attività Produttive – Area Terzo Settore … Comune di Nettuno – Smart City
Non può essere realizzato un programma elettorale senza una valorizzazione delle figure professionali all’interno della macchina amministrativa e senza una riorganizzazione dell’Ente.
Formazione, valorizzazione ed inclusione saranno alla base del lavoro.
Per quello che riguarda il settore dei Lavori Pubblici stiamo lavorando per acquisire fondi per rinnovare la rete viaria in grande sofferenza. Abbiamo già un primo importante risultato da presentare ai cittadini. La viabilità tra Nettuno e il quartiere di Tre cancelli, pesantemente ammalorata sarà a breve rimessa nuovo e abbiamo intenzione di intervenire sulla ricognizione della rete fognaria che deve essere efficiente per evitare disagi ai cittadini. Su tutto questo siamo già al lavoro. La squadra degli assessori è in prima linea su ogni emergenza e speriamo con la programmazione di intervenire su ogni criticità.
Un concetto su cui tutti siamo impegnati, infine, è quello della Rinaturalizzazione, che punta al ripristino delle condizioni di vivibilità della aree a cui tutti i cittadini di Nettuno sono affezionati. Parchi, aree verdi e zone naturalistiche saranno valorizzate e rispettate nella loro essenza per essere sempre a disposizione dei cittadini. Questo l’impegno mio personale e della mia squadra per la città di Nettuno. Ci impegneremo al massimo, ascolteremo ogni voce. Siamo qui per lavorare e dare risposte.
Il Sindaco di Nettuno
Nicola Burrini
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
(Artt. 71 e 73, comma 2° del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267)
Buongiorno al consiglio comunale di Nettuno. Oggi sono qui ad illustrare nella prima seduta pubblica in cui nella nostra città si ripristina la democrazia, il programma che ho presentato alla città e che ha portato all’elezione mia e della mia squadra.
Il nostro obiettivo, fin dal principio di questo progetto, è stato quello di ripartire dalle basi per poter realizzare un percorso che possa portare a Nettuno sviluppo, servizi ed infrastrutture, ripartire dalla base significa dare l’indirizzo di quello che per noi Nettuno dovrà essere. Crediamo che l’unica identità possibile per la nostra bellissima città sia quella turistica con vocazione marittima, pur mantenendo vive le nostre tradizioni rurali.
RIPARTIAMO DAL MARE… non vuole essere uno slogan ma una necessità, un volano per l’economia locale e la condizione fondamentale per nuove e più ampie prospettive di sviluppo.
Particolare attenzione sarà data all’Ambiente, per cui è nostra intenzione di predisporre e realizzare iniziative e progetti tra i quali:
Rinnovo del protocollo d’intesa con Plastic Free: Continuare la collaborazione con Plastic Free per garantire l’efficacia delle attività sul territorio e coinvolgere sempre più cittadini nelle iniziative di sostenibilità. La pulizia, il decoro, il rispetto della natura e del territorio devono diventare uno stile di vita.
Progetto “Spiagge Pulite”: Creazione di un calendario annuale di giornate di raccolta rifiuti sulle spiagge, coinvolgendo associazioni ambientaliste, scuole e cittadini. Eventuale collaborazione con l’UTTAT di Nettuno per massimizzare l’efficacia dell’iniziativa sul territorio. L’obiettivo è far capire ai cittadini che i primi attori di un territorio pulito e decorso sono loro.
Adozione di aree verdi: Promuovere l’adozione di aree verdi e parchi da parte di gruppi di volontari o aziende per mantenerli puliti e in ordine. Un parco pulito è a disposizione di tutti i cittadini, un valore per la nostra città.
Progetto “Mare Pulito” nelle scuole: Organizzazione di incontri formativi con esperti e rappresentanti di associazioni come Plastic Free, mirati a sensibilizzare gli studenti sul tema dell’inquinamento della plastica nei mari. I giovani sono il nostro futuro e la nostra speranza più grande.
Nell’ottica del rilancio e dell’identità turistica saranno fondamentali per la Nettuno che vogliamo:
URBANISTICA ED EDILIZIA: riconoscimento di bonus e incentivi per forme di riqualificazione ed efficientamento delle strutture esistenti, tanto centrali quanto periferiche, premiando progetti di implementazione dell’offerta economica e dello sviluppo sostenibile; potenziamento della struttura amministrativa anche al fine di superare le annose criticità legate a questo particolare e complesso settore. Riqualificare e mettere a regime saranno le nostre linee guida.
VIABILITA’ E PARCHEGGI: Nuovo piano della viabilità e dei parcheggi; si dovrà, altresì, completare l’iter convenzionale con Trenitalia e le sue società satellite al fine di rendere fruibili le aree delle Ferrovie sia in termini di parcheggi sia di viabilità; previsione di un servizio navetta che colleghi i quartieri periferici con il mercato settimanale a titolo gratuito al fine di incentivare la fruizione dello stesso. Il centro di Nettuno tornerà ad essere vivibile grazie a nuovi spazi a disposizione di residenti e turisti.
SUOLO PUBBLICO: Nuovo regolamento occupazione suolo pubblico che valga per tutto l’anno e rideterminazione del tratto di pista ciclabile di via Carlo Cattaneo.
DEMANIO MARITTIMO: Nuovo PUA (Piano utilizzazione degli arenili) con previsione della destagionalizzazione- tavolo permanente con gli operatori e rappresentanze di categoria.
TURISMO/ RICETTIVITA’: Albergo diffuso, incoming turistico gestito da una regia centralizzata controllata dal comune; sponsorizzazione e pacchetti turistici: mare, sbarco, turismo religioso, Nettuno ospitale tutto l’anno. L’impegno dei privati troverà sempre il sostegno del Comune di Nettuno.
CULTURA: Valorizzazione della cultura, eventi, storia, mare, teatro, concerti non solo estivi. Questo il nostro impegno per Nettuno che inizia a partire da oggi, con il Capodanno in piazza e un concerto di fine anno. La comunità cittadina deve avere e avrà i suoi spazi di aggregazione. Tra i primi progetti a cui stiamo lavorando c’è il ripristino dell’Università Civica.
DIALOGO: Istituzioni di tavoli permanenti con gli operatori di ogni settore su materie del sociale, turismo, sicurezza e cultura. Il Comune di Nettuno ha intenzione di creare, e siamo già al lavoro su questo progetto, la Consulta dei comitati di quartiere. Vogliamo un confronto diretto e immediato con il territorio, i suoi rappresentanti e le sue criticità. Siamo qui per dare risposte ai cittadini, ai quartieri, ai problemi.
Sempre nell’ottica del rilancio nessuno deve rimanere indietro, vogliamo avvicinare le periferie.
Suddivisione della città in tre macro aree, dove si attueranno politiche differenti : Città vecchia: quella compresa tra il mare e la ferrovia, che sarà regolata dal principio della riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, dal consolidamento e dall’ottimizzazione del tessuto viario e del piano dei parcheggi
Città recente: quella fascia tra la ferrovia e l’asse via Diaz./via La Malfa; questa fascia necessita di una radicale riorganizzazione e di una riqualificazione profonda, dovrà essere dotata di servizi ed infrastrutture, attualizzata agli standards urbanistici più attuali e saturata con una media densità insediativa. riqualificazione e ristrutturazione
Città nuova: quella che dalla fascia della città recente collega ai quartieri esterni, questa fascia sarà oggetto di attenti studi, dovrà essere tutelata e, dove possibile, recuperata alla sua natura precedente ai flussi di insediamenti spontanei degli anni ottanta, il verde dovrà essere protagonista di queste zone in cui si dovranno prevedere piccoli aggregati di edifici con caratteristiche di sostenibilità energetica, sociale ed urbana. Parallelamente si dovrà porre estrema attenzione alla connotazione urbana dei suburbi di Tre Cancelli, Piscina Cardillo, Cadolino, Sandalo, dotandoli di servizi primari, come già ampiamente previsti dai Piani di recupero (i cd. Pianetti) e della presenza istituzionale del comune in maniera di attuare un decentramento ed una distribuzione della municipalità e di realizzare un modello di città policentrica; inoltre dovranno essere sviluppati i progetti di insediamento delle nuove attività sia commerciali sia artigianali, pianificate in maniera armonica con il territorio esistente, ma proiettate a intercettare nuovi investitori per la città.
Vivere le differenze
Riconoscere i diritti e i doveri dei cittadini ponendo al centro dell’attenzione i bisogni di tutti. Sostenere le iniziative volte a favorire l’integrazione dei residenti nelle associazioni e nelle istituzioni. Potenziare le possibilità di incontro informale tra le famiglie e sostenere la genitorialità e i percorsi educativi in integrazione stretta col mondo scolastico.
Promuovere la partecipazione con le realtà associative a progetti che favoriscano la conoscenza e il dialogo tra i diversi popoli e culture, trasformandolo in un’occasione di arricchimento che valorizzi la storica vocazione mediterranea di Nettuno, città da sempre aperta e favorevole ai nuovi apporti.
SOSTENERE LA FRAGILITA’
La gestione dei Piani di Zona avrebbe già imposto da anni un maggiore coordinamento degli interventi socio-sanitari fra i comuni di Anzio e Nettuno, valutando una gestione unitaria e permanente degli stessi, al fine di evitare che il passaggio del capofilato sia soltanto un problema burocratico, anziché una possibile opportunità di crescita del livello dei servizi. Nell’ambito di un impiego di spesa che va adeguatamente rivisto, sia per ciò che riguarda il finanziamento regionale alle politiche sociali che quello relativo al bilancio comunale, si dovrà continuare a monitorare le necessità dei cittadini e valutare periodicamente i servizi erogati, mantenendo alta l’attenzione verso i minori, le persone diversamente abili, gli anziani, promuovendo l’integrazione sociale dei soggetti svantaggiati e le pari opportunità, curando le politiche abitative per le famiglie più disagiate anche attraverso i finanziamenti previsti per il Social Housing. Quello che vogliamo fare è avere una Mappa delle fragilità ed intervenire caso per caso, con i mezzi adeguati ad ogni singola situazione.
Andranno promossi interventi di sostegno economico e di supporto tecnico-amministrativo ai centri diurni e alle realtà occupazionali e di promozione dell’autonomia dei diversamente abili promosse dalle associazioni dei genitori e del terzo settore, complementari a quanto realizzato dai servizi pubblici sicuramente insufficienti per tipologia e quantità di interventi.
Realizzare mini-alloggi per anziani e famiglie in situazione di temporanea difficoltà abitativa, da utilizzare anche per le emergenze sociali. Tali strutture potrebbero essere realizzate all’interno dell’ex casa di riposo Tosi.
Andrà realizzato Il progetto “la casa dei papà separati” che dà la possibilità ai papà separati di permanere per un periodo massimo di 12 mesi e di ospitare ciascuno i propri figli minori secondo gli accordi di separazione, in un ambiente fornito di tutto l’arredo necessario per abitarvi.
L’obiettivo non è solo dare un tetto ma creare uno spazio dove padri e figli possano costruire un rapporto quotidiano e sereno, aperto anche al confronto con altre esperienze e relazioni.
Andranno proseguiti ed ampliati i progetti di borsa lavoro rivolti ad anziani e diversamente abili, coinvolgendo l’impresa privata e favorendo percorsi di inserimento lavorativo protetto.
Il settore sociale è considerato da questa Amministrazione di primissimo piano e la nostra attenzione sarà altissima su ogni possibile disagio per l’utenza fragile.
Il Comune dovrà effettuare un costante lavoro di stimolo, controllo e, se necessario, di censura sulle attività territoriali dell’Azienda Sanitaria Locale, pretendendo l’adeguamento dei servizi ai Livelli Essenziali di Assistenza e agli standard medi aziendali; andrà sostenuta la realizzazione della già prevista Casa della Salute e del Polo delle Fragilità a Villa Albani ad Anzio e pretendendo la realizzazione di una Unità di Cure Primarie presso l’ex Ospedale Barberini di Nettuno, in grado di garantire risposte assistenziali e interventi clinici e strumentali ambulatoriali per almeno 12 ore al giorno, in modo da alleggerire il Pronto Soccorso. Andrà promosso uno Sportello d’ascolto e di consulenza psicologica per adolescenti e genitori, in raccordo con le scuole, uno spazio di accoglienza e consulenza che si rivolge a tutti i ragazzi delle scuole medie superiori, offrendo ascolto e sostegno alle fasi di crisi che si attraversano frequentemente durante l’adolescenza.
Occorre promuovere, supportando adeguatamente le associazioni di protezione animali, la realizzazione di un ricovero per animali che sia in grado di rispondere alle esigenze del nostro territorio, sia per dare un’adeguata risposta al fenomeno del randagismo e degli abbandoni di animali, sia per offrire ospitalità temporanea agli animali che per alcuni periodi non possono essere accuditi dai loro proprietari.
Migliorare i servizi
Realizzazione del cablaggio in fibra ottica del territorio di Nettuno (progetto esecutivo fermo Area L.L.P.P.), presupposto per la Digitalizzazione della Pubblica amministrazione. Informatizzazione e servizi online alla Cittadinanza.
Sportello Unico Edilizia – Attività Produttive – Area Terzo Settore … Comune di Nettuno – Smart City
Non può essere realizzato un programma elettorale senza una valorizzazione delle figure professionali all’interno della macchina amministrativa e senza una riorganizzazione dell’Ente.
Formazione, valorizzazione ed inclusione saranno alla base del lavoro.
Per quello che riguarda il settore dei Lavori Pubblici stiamo lavorando per acquisire fondi per rinnovare la rete viaria in grande sofferenza. Abbiamo già un primo importante risultato da presentare ai cittadini. La viabilità tra Nettuno e il quartiere di Tre cancelli, pesantemente ammalorata sarà a breve rimessa nuovo e abbiamo intenzione di intervenire sulla ricognizione della rete fognaria che deve essere efficiente per evitare disagi ai cittadini. Su tutto questo siamo già al lavoro. La squadra degli assessori è in prima linea su ogni emergenza e speriamo con la programmazione di intervenire su ogni criticità.
Un concetto su cui tutti siamo impegnati, infine, è quello della Rinaturalizzazione, che punta al ripristino delle condizioni di vivibilità della aree a cui tutti i cittadini di Nettuno sono affezionati. Parchi, aree verdi e zone naturalistiche saranno valorizzate e rispettate nella loro essenza per essere sempre a disposizione dei cittadini. Questo l’impegno mio personale e della mia squadra per la città di Nettuno. Ci impegneremo al massimo, ascolteremo ogni voce. Siamo qui per lavorare e dare risposte.
Il Sindaco di Nettuno
Nicola Burrini