Il consiglio comunale di Nettuno ha approvato all’unanimità una mozione con cui si chiede alla Regione Lazio l’immediata riattivazione del portale efamily. Il blocco del portale ha portato ad una situazione di grave disagio per chi convive in famiglia con una situazione di disabilità gravissima. La Regione Lazio non può restare inerte davanti ai disagi che vive la popolazione fragile.
Importante il voto unanime del consiglio con l’opposizione che ha votato schierandosi con i cittadini al di là di ogni colore politico.
Il Sindaco di Nettuno
Nicola Burrini
Si allega il testo della mozione
Al presidente del consiglio comunale di Nettuno
Mozione consiliare senza necessità di pareri dirigenziali.
I sottoscritti consiglieri comunali
Alla luce della mancata riattivazione del portale efamily, della Regione Lazio,
intendono portare alla luce l’enorme difficoltà che ciò sta creando alle famiglie
che hanno al loro interno un familiare con disabilità gravissima. Difatti la
chiusura del portale non consente di rendicontare le spese di novembre e
dicembre, già anticipate dalle famiglie con la certezza che sarebbero arrivati i
rimborsi entro i soliti quindici giorni previsti dal bando regionale sulla non
autosufficienza. Tale cifre si aggirano sui 700 euro al mese, ma possono essere
anche più alte nel caso di più familiari disabili gravi all’interno dello stesso
nucleo familiare.
Visto inoltre che il bando attinge la copertura economica direttamente dai
fondi europei non c’è alcuna motivazione per la quale tali cifre non vengano
rimborsate nei tempi previsti.
Propongono che il consiglio comunale di Nettuno invii il testo di questa
mozione come diffida affinché tale disservizio venga immediatamente risolto.
Nello specifico chiedono quindi di inviare questa mozione al presidente della
Regione Lazio, all’assessore ai servizi sociali della stessa istituzione e al
presidente del Consiglio Regionale del Lazio”.