“La Seconda sezione Bis del T.A.R. del Lazio ha ammesso il ricorso presentato dal centro-destra per il riconteggio e il successivo annullamento delle elezioni amministrative svoltesi nel novembre 2024.
Il TAR ha rilevato incongruenze nel 70% delle sezioni scrutinate e al fine di “evitare un’oggettiva grave illegittimità dello svolgimento delle operazioni di voto e ciò a prescindere anche dal DOLOSO UTILIZZO del meccanismo della “SCHEDA BALLERINA” ha ordinato alla Prefettura di Roma di svolgere le operazioni di verifica della corrispondenza.
La stessa Prefettura che ha sciolto il Comune di Anzio per infiltrazioni che poi la Suprema Corte di Cassazione ha sancito non ci fossero. Vedremo nei prossimi mesi se all’interno di un’istituzione che “DOVREBBE ESSERE IMPARZIALE” ci sono ancora tendenze a favorire una sola parte politica!
Quello di cui siamo certi è che nelle scorse elezioni amministrative ci sono state irregolarità che hanno compromesso il buon esito delle elezioni comunali a danno della coalizione di centrodestra, probabilmente con il favoreggiamento di alcune MANINE di parte.
Una coalizione che ha sempre professato la legalità, la trasparenza, il RISPETTO DELLE REGOLE, elementi che stanno dimostrando devono valere solo per gli altri!
Dignità personale e politica, dopo essersi battuti il petto in piazza per la legalità, imporrebbe a tutta la classe politica di dare le proprie DIMISSIONI, affidare la gestione dell’ente ad un commissario ed indire nuove elezioni nella prossima primavera affinché sia tolta qualsiasi ombra di illegalità che ha oscurato le scorse elezioni amministrative.
Dimissioni che non daranno MAI, la percezione dello stipendio il 27 di ogni mese (pagati con soldi pubblici) e l’assunzione sfrenata di amici come staff di segreteria (pagati con soldi pubblici), riescono a far dimenticare dignità e valori che professavano, ma che dovevano valere solo per gli avversari.
Hanno fatto un MINESTRONE al ballottaggio dopo essersene dette di tutti i colori in campagna elettorale, hanno calpestato la propria dignità facendo accordi trasversali con una parte di centro-destra citato anche nell’inchiesta TRITONE, si sono alleati con consiglieri comunali di centro-destra raggiunti dal Decreto di Scioglimento per condizionamento mafioso pur di impossessarsi dell’amministrazione della Città dopo aver perso per 26 anni le democratiche elezioni. Volevano raccontarci la favola di un’altra storia, poi abbiamo scoperto di esserci svegliati nel peggiore delle storie che si potesse raccontare.
In attesa che la giustizia faccia il suo corso e si metta fine ad una amministrazione abusiva, stiamo lavorando per ricostruire il centro destra, quello vero, nel frattempo consiglio all’amministrazione Lo Fazio di cominciare a preparare le valige.
Andate a casa!”.
Così in una nota Marco Maranesi, ex Consigliere Comunale di Anzio.
