“Ho ascoltato con interesse stasera, 21.05.2025 la registrazione del Consiglio Comunale di Nettuno sulla Revoca alla Cittadinanza a Benito Mussolini e, mio malgrado, devo far presente la mia posizione non potendo essere stato presente per motivi professionali e mi scuso con il Presidente del Consiglio Comunale e con tutti i consiglieri nel non aver comunicato in anticipo la mia assenza.
È stato un bel Consiglio Comunale, partecipato nel dialogo tra i presenti, dove tanti sono stati i punti toccati. Mi sembra che ci sia stata un po’ troppa “claque”, ma è evidente che la maggioranza aveva paura di una mancanza di visibilità per cui portarsi i fedelissimi ad applaudire è stato meglio per loro. Non amo le “claques” e penso che in Politica sia importante il Pensiero e l’Esempio, non l’immagine. Ma va bene. Fa parte del gioco. Mi permetto anche io, di porre l’accento su tre punti, per me importanti.
Benito Mussolini
Mi sembra che togliere la cittadinanza a Benito Mussolini sia fatta dalla sinistra di Alicandri/Burrini per attivare, come si suol dire, un decluttering, cioè per “attivare un processo di rimozione di oggetti inutili per creare un ambiente funzionale”. Quindi si rimuove per ottimizzare e fare contenti tante anime della sinistra. Ben venga. Se la Sinistra ha bisogno di questo per rinforzarsi e rinforzare le proprie idee, per sentirsi più forte, per poter dire “Finalmente !!!”……fate pure. Per me non è la cittadinanza onoraria di Mussolini il problema. Anzi, a me che non sono di sinistra, non mi crea nessun problema. Certe volte mi viene in mente la frase evangelica presente nel Vangelo sec. Matteo, nel discorso della Montagna, dove si afferma “Perché osservi la pagliuzza nell’occhio di tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio?”. Ma va bene. Se sono contenti così, ci vuole poco.
Non condivido la visione molto aulica (troppo!) del Patto per Nettuno, rappresentata dal capogruppo Avv. Taurelli, dove chiaramente, per evidenziare e prendere sempre più visibilità, secondo me, ha teso a dare una spiegazione nettamente fuori luogo con la visione politica tirata troppo sull’antifascismo e poco sul significato del togliere la Cittadinanza a Benito Mussolini. È chiaro che come è orgoglioso Alicandri nello scrivere la storia politica che andrà nei libri di storia dei prossimi anni anche l’Avv. Taurelli penso ne sia contento. Diamogli atto. Anche in questo va bene. Contenti loro.
Antifascismo
Se noi intendiamo per antifascismo, un movimento che difende i valori della democrazia e dei diritti umani, che si oppone a ogni forma di totalitarismo e di violenza politica, che promuove la libertà di pensiero e di espressione, a favore della lotta contro il razzismo ed il nazionalismo, certo che siamo tutti antifascisti!! È chiaro! Noi crediamo nella democrazia e nella libertà. E per fare un riferimento al liberale Benedetto Croce, parlando proprio della libertà a cui tutti noi facciamo riferimento, possiamo dire che la nostra storia è “un processo complesso e variegato, prodotto dalla libertà e dalla dialettica degli individui”.
Cosa diversa invece, è quando la sinistra, per andare contro la destra, incitandola a chiedere di essere antifascista, identificando nella destra i vecchi fautori del Fascismo, non va bene. È un attacco scorretto che la sinistra incessantemente esprime e va contro non solo alla Fede della Destra, ma è anche un attacco all’Ideale attuale della Destra. Ormai il Fascismo, come molte altre dittature, e ci mettiamo dentro Nazismo, Comunismo, Stalinismo, Franchismo, Falangismo ecc. ecc, per fortuna, non esistono più. Esiste la Democrazia, proprio per quei Partigiani, per quegli antifascisti che hanno combattuto per la libertà e per la Democrazia che oggi noi viviamo. Proprio dall’ Avv. Taurelli in Consiglio Comunale, è stato citato un importante discorso di Berlusconi ad Onna nell’occasione della commemorazione del 25 Aprile, dove il Presidente diceva “La Resistenza è … uno dei valori fondanti della nostra Nazione, un ritorno alla tradizione di libertà”. Ed ancora “Noi siamo – tutti gli italiani liberi lo sono – dalla parte di chi ha combattuto per la nostra libertà, per la nostra dignità e per l’onore della nostra Patria”. E quindi onore a quegli antifascisti, partigiani e non, che hanno dato la vita per la Patria, e vi posso assicurare che chi scrive, conosce purtroppo il reale significato di vita e di morte, vivendola professionalmente, e quindi sa cosa significa morire e la tragedia di chi possa avere perso la propria vita per la Patria, per tutti noi che viviamo in Democrazia. Onore quindi a quei Partigiani ed Antifascisti che hanno dato la propria vita per tutti noi. Quindi siamo antifascisti nella giusta accezione della parola contro tutte le dittature soprattutto dei nostri tempi.
E spero che questa frase non venga manipolata da nessuno pur di delegittimare ciò che è stato scritto.
Invece chi ha presentato la delibera, il Patto per Nettuno, rappresentato dal suo capogruppo l’Avv. Taurelli, definisce “vergognosa” l’assenza di chi non era presente. Come ho già spiegato in un post sui social media di sabato scorso, l’assenza di Forza Italia è stata determinata da una considerazione politica di inutilità di un Consiglio Comunale del genere, e faccio riferimento al primo punto di cui sopra. È chiaro che personalmente ho avuto inoltre un impedimento lavorativo. Ma la cosa importante è l’assenza di 4 persone nei banchi della maggioranza, mettendo anche in ludibrio la coppia Alicandri/Burrini. Ho ascoltato con attenzione ciò che ha detto la Dr.ssa Bianchi, abbastanza turbata per ciò che diceva – era evidente – proprio perché toccava un tasto probabilmente per lei importante. Ciò che mi fa specie, è che a parlare sia stata la Dr.ssa Bianchi (a mio modo di vedere mettendola in difficoltà) e che nessuno dei 4 assenti, si sia preso la briga di apparire lui stesso a fare lo stesso discorso della Dr.ssa Bianchi. Complimenti Dr.ssa Bianchi: il suo senso dell’amicizia e della sua coerenza le fa onore. Lo dico seriamente.
Invece, parlando dei 4 personaggi, chiaramente tutti di destra o di centrodestra, la loro assenza e lo scappare dal Consiglio Comunale dimostra la loro pochezza, la loro bassezza, la loro infedeltà. Sono quei 4 che per il potere, per sedere da Presidente di Commissione (come se essere Presidente di una Commissione si potesse decidere il futuro del Paese!), per potere in qualche maniera “avere le mani in pasta”, hanno svenduto il proprio credo, la propria fede politica e sono passati alla concorrenza. Mi ricordo ancora, in campagna elettorale, alcuni personaggi che sono venuti a chiedere di potere essere presi in lista, alcuni chiedendo di fare entrare i figli, altri facendo delle proposte in caso di vincita. A tutti ho detto NO! Ed ho eliminato – e qualcuno se lo ricorderà – gli assessori presenti nelle vecchie giunte.
Perché è così che si fa, caro sindaco Dr. Burrini. Non si promette per avere i voti, perché dopo arrivano le cambiali da pagare, perché dopo vengono creati i nuovi partiti per fare entrare un assessore, perché dopo bisogna dire di si obtorto collo a chi ci chiede i mercatini o a chi ci chiede gli spazi o a chi vuole entrare nella sua organizzazione personale. Caro Sindaco, se li sta trovando tutti adesso, burattini e burattinai e questi 4 sono una espressione di queste cambiali. Vergogna! E lei presenta una Giunta che per 4 transfughi, se la minoranza non ci fosse stata, oggi non avrebbe potuto decidere. Secondo lei è una Giunta stabile?
Queste sono le riflessioni che ho fatto dopo avere ascoltato il dibattito del Consiglio Comunale del 21.05.2025. Non pretendo che tutti abbiano le mie idee, ma siamo in Democrazia e Libertà di espressione, per cui mi sono permesso, per quelle poche persone che perderanno il loro tempo a leggerle, di esprimerle pur mantenendo il mio più alto Rispetto per le Istituzioni e non criticando le persone ma i loro ruoli.
Prof. D. Maggiore