HomePoliticaRegione. M5S Lazio, "Stop ai rapporti istituzionali con il governo israeliano"

Regione. M5S Lazio, “Stop ai rapporti istituzionali con il governo israeliano”

Finché persistono violazioni a Gaza 

Roma, “Abbiamo presentato in Consiglio regionale una mozione per chiedere la sospensione di ogni forma di collaborazione tra la Regione lazio e il Governo israeliano, alla luce delle gravissime violazioni del diritto internazionale umanitario nella Striscia di Gaza.

Un’iniziativa forte, chiara, e condivisa: la mozione è stata sottoscritta da tutte le forze di opposizione, a testimonianza di una preoccupazione ampia e trasversale per quanto sta accadendo”.

Così in una nota il Gruppo M5S alla Regione Lazio.

“La richiesta nasce dalla necessità di un atto politico e istituzionale coerente con i valori fondamentali sanciti dalla Costituzione e dallo Statuto regionale, che riconoscono la pace, i diritti umani e l’autodeterminazione dei popoli come principi irrinunciabili.

Le conseguenze della guerra in corso sono drammatiche: secondo fonti umanitarie aggiornate a giugno 2025, si contano oltre 60.000 morti e 120.000 feriti, tra cui un numero impressionante di bambini.

Con la nostra mozione vogliamo impegnare la Regione Lazio a condannare ufficialmente le gravi violazioni commesse nella Striscia di Gaza, a interrompere ogni tipo di accordo o partenariato con Israele e a rafforzare l’impegno per la cooperazione umanitaria verso la popolazione civile palestinese. Si chiede inoltre che la Regione si faccia parte attiva nel sollecitare il Governo italiano al riconoscimento dello Stato di Palestina, in coerenza con le posizioni già espresse dal Parlamento nazionale e da larga parte della comunità internazionale.

“Non possiamo restare in silenzio di fronte a una tragedia umanitaria di queste proporzioni – affermano i consiglieri M5S Adriano Zuccalà e Valerio Novelli – Continuare a intrattenere relazioni istituzionali con chi è accusato di crimini internazionali gravi equivale a una forma di complicità. Serve coraggio, serve coerenza. Per questo sabato 7 giugno, saremo in piazza a Roma per la manifestazione per Gaza: un appuntamento per dare voce a chi non ha voce, per chiedere un immediato cessate il fuoco e un impegno concreto per la pace”.

*Le notizie del quotidiano inliberauscita sono utilizzabili, a condizione di citare espressamente la fonte quotidiano inliberauscita  e l’indirizzo https://inliberauscita.it

 

 

Redazione
Redazionehttp://www.inliberauscita.it
Periodico telematico di informazione fondato il 16 giugno 2011 Registrazione presso il tribunale ordinario di Velletri n°12/2011

Ultime Notizie