E’ stata presentata dal consigliere comunale Francesca Panbianco e oggi, in consiglio comunale, è stata sottoscritta da tutta la maggioranza e dall’opposizione presente aula consiliare a Nettuno, una mozione che chiede la Pace immediata in Palestina e il riconoscimento di due popoli due Stati che porrebbe fine alla guerra tremenda in corso da troppo tempo, in cui a morire sono i bambini, i fragili, la popolazione.
“Quello che vogliamo – ha detto il consigliere Panbianco – è la cessazione immediata della guerra. Spezza il cuore vedere questi bambini, queste persone sfortunate che patiscono la fame, l’odio, situazioni inumane”.
“Non è possibile vedere queste immagini nel 2025 – ha detto il consigliere Alessandro Lo Rillo – non possiamo restare in silenzio a guardare queste immagini senza reagire, speriamo di riuscire a convincere il nostro Governo a prendere una posizione coraggiosa”.
“Voglio sottoscrivere le parole dell’Associazione che ci ha sostenuto – ha detto il consigliere Sanetti – e che punta ad una svolta storica in cui Nettuno può essere protagonista nel nome del rispetto dei diritti civili e della giustizia. Vogliamo e dobbiamo essere, coraggiosamente, dalla parte giusta della storia, riconoscendo la Palestina come stato libero e sovrano”.
“Ringrazio la consigliera Panbianco per la presentazione di questa mozione – ha detto il capogruppo del Pd Silvia Vitali – sarebbe stato impensabile non prendere in considerazione questa mozione. Non si può restare in silenzio davanti a migliaia di persone affamate. Una situazione insopportabile, dobbiamo sollecitare le coscienze per una presa di posizione convinta contro la guerra e per un immediato cessate il fuoco”.
“voglio ringraziare tutto il consiglio comunale – ha detto il Sindaco Nicola Burrini scatenando un applauso dai consiglieri presenti – per questa presa di posizione che oltre ogni politica, riguarda il senso di umanità. Il tema umanitario prevale su tutto, qui si sono superati i limiti di ogni guerra. Anche nelle peggiori guerre ci sono limiti e salvaguardia, c’è rispetto per i bambini e i fragili, i corridoi umanitari. Qui ogni limite è stato superato. I bambini e i malati non si toccano. Svegliamo il nostro governo che non sta facendo tutto quello che dovrebbe. Riporto il messaggio del Papa che ha chiesto a gran voce il rispetto della vita, della fede, e chiesto l’invio immediato di aiuti umanitari. Torniamo umani”.
Il consigliere Stefano Passamonti ha chiesto il riconoscimento dello Stato della Palestina. “Diciamo basta alle barbarie – ha detto – qui non ci sono due eserciti che si confrontano, ma un esercito contro un popolo inerme”.
A chiudere i discorsi il Presidente del consiglio comunale Roberto Alicandri. “Quello che sta accadendo è gravissimo – ha detto – una follia. Una volta le guerre non si vedevano ma si sentivano, oggi si vedono ma questo non porta alla sollevazione popolare che ci si aspetterebbe per dire basta. Anni di individualismo e di egoismo hanno portato ad anestetizzare le coscienze. Se riusciamo a portare dal basso questa istanza al Governo, tanti comuni insieme, riusciamo a farci sentire. Anni fa i deputati eletti con le preferenze ci dovevano ascoltare, oggi sono autoreferenziali. Con questo voto unanime abbiamo scritto una bella pagina del comune di Nettuno”.