“Pareva troppo, il troppo che strabordava! Troppi selfie, troppe feste patrocinate, troppi distinguo, troppi ritorni, troppi salti saltini e saltarelli, troppi guidatori. Per fare che? Non sarà che il germe di nuovi protagonisti politici (tipo ESSERE MARINO) e di autonomi dirigenti non protetti da “ombrelli, ombrellini, ombrelloni” di campi larghi, così come singole personalità politiche e intellettuali, danno fastidio perchè pongono quesiti? Quesiti non da salotto, ma da constatazioni su scelte amministrative e/o programmi di ieri e di oggi che guarda caso si riverberano ed attualizzano sull’oggi politico, sull’oggi amministrativo, quindi di preparazione sulle proposte per i cittadini nel prossimo appuntamento elettorale del 2026. Affermazione che ci viene da fare per la storia del nostro Paese: visto il clima da sabbie mobili, vista la ri-proposizione (come in chiave nazionale) di un fasullo dualismo centrodestra vs campolargo, ci torna in mente proprio la necessità della Alternatività a tutto ciò. L’Alternatività che viene negata nei comportamenti, nei commenti e posture dei vari protagonisti delle due fasulle dualità, per affermare semplicemente la convetio ad escludendum! Stagione politica tristissima che fu inaugurata come figlia della battaglia dei blocchi (Usa-Urss) che nulla avevano a che vedere con il governo d’Italia, o delle regioni italiane o delle città e comuni italiani. Infatti, il popolo italiano infine se ne accorse e bocciò tale stortura antidemocratica! Invece a Marino? Visti gli ultimi commenti circolanti e i comportamenti volti a sbeffeggiare dirigenti politici, si vuole forse riproporre proprio qui questa convenzione a non far contare chi propone Alternatività? Noi comunisti non ci stiamo. Per questo sosteniamo tutti i vari protagonisti che “fanno peccato” con l’Alternatività a tale clima, per questo soteniamo il formarsi di nuove soggettività Alternative. Per questo siamo presenti nelle lotte socio-politico-culturali che in città per fortuna e per scelta in modo Alternativo non scemano! Viva l’Alternatività di contenuti, di proposta,e sicuramente di futuri buoni governanti di cui il nostro comune ha bisogno”.
PCI Sezione “E. Berlinguer” Marino