Leggiamo in questi giorni una serie di polemiche sulla decisione dell’Amministrazione comunale di Nettuno, guidata dal Sindaco Nicola Burrini, di trasformare la guida della società partecipata Poseidon, passando da un Amministratore unico ad un consiglio di Amministrazione composto da cinque persone.
Le contestazioni riguardano non il cambiamento organizzativo ma il ‘presunto’ costo del cambiamento. Tuttavia chi dice che ci saranno spese maggiori evidentemente non è preparato in materia. Il cambiamento dell’assetto della Poseidon avverrà in invarianza di costi, come specificato dal Sindaco in consiglio comunale.
Non ci sarà per il Cda nessuna spesa aggiuntiva rispetto a quella prevista oggi per l’Amministratore Unico. La decisione di cambiare assetto è legata ad un progetto di sviluppo delle competenze e dei servizi della Poseidon stessa, servizi che dovranno essere seguiti con impegno e responsabilità per garantire ai cittadini dei risultati all’altezza delle aspettative. Questa Amministrazione sta portando avanti fin dal primo minuto dei suo insediamento un lavoro di efficientamento anche economico ed è stata in grado di attrarre importanti investimenti per la città.
Il Segretario del Pd di Nettuno
Enza Combi