Dopo la condanna del Comandante della Polizia Municipale di Anzio, dure critiche al Sindaco Bruschini arrrivano dal centrosinistra (IDV, PD, PRC, SEL). “Apprendiamo con sgomento la notizia della condanna in secondo grado di giudizio dell’attuale Comandante del corpo di Polizia Municipale di Anzio Bartolomeo Schioppa.- si legge in un comunicato- Tutto il centrosinistra, senza se e senza ma, si schiera compatto a difesa dell’interesse pubblico e della nostra città. La condanna del Comandante in Corte d’Appello per corruzione (per fatti accaduti mentre l’interessato operava con la stessa carica a Ravenna), genera fondate preoccupazioni sulla corretta gestione, da parte dell’attuale amministrazione Bruschini, delle importanti funzioni svolte dal corpo di Polizia Municipale che oltre al controllo di viabilità e traffico svolge anche la vigilanza ecologica, ambientale, urbanistica ed annonaria.- continuano – I partiti del centrosinistra si chiedono quali siano stati i requisiti che hanno guidato la scelta dell’Amministrazione, quale etica guidi la politica della destra anziate, sulla base di quale criterio si nomina come garante della legalità sul territorio comunale chi ha già riportato condanne in primo grado per gravi fatti. Questa scelta del Comandante dei Vigili Urbani conferma che onestà, trasparenza e interesse pubblico sono valori estranei all’idea che quest’Amministrazione ha della politica e di Anzio. Nella migliore delle ipotesi questa vicenda mette a nudo l’incredibile leggerezza con cui si è proceduto all’assunzione in un ruolo chiave del nostro Comune, si è lesa ingiustamente l’immagine del Corpo di Polizia Municipale e dei tanti nostri bravi vigili da sempre al servizio della città. Si conferma, per l’ennesima volta, la negligenza nel gestire la cosa pubblica e si mortificano i cittadini che vivono rispettando le regole e le istituzioni che le fanno valere.- e conlcludono IDV, PD, PRC e SEL- Non possiamo assolutamente accettare questo stato di cose. Pensiamo fermamente che la maggioranza dei cittadini anziati non si riconosca in questa classe dirigente, che voglia un’amministrazione sana, pulita e che tuteli i diritti sociali e civili. Pensiamo che il voto del referendum ci dica questo e ribadisca la necessità di tutelare i beni comuni, l’ambiente e la legalità. Tutte le forze del centro sinistra sanno che devono farsi carico di queste istanze e con onestà e spirito unitario si devono proporre come alternativa per la città, contrastando le destre e il malaffare che esse favoriscono. Siamo pronti a farci carico della grande richiesta di cambiamento che i cittadini reclamano ed a collaborare con tutte le forze impegnate ad elaborare concrete alternative per la tutela e la cura del bene di tutti. La traballante ed opaca giunta Bruschini se ne deve andare e lasciare spazio a forze giovani, nuove e vigorose che possano inaugurare una nuova stagione di rilancio della città, di giustizia sociale, di diritti e legalità”.