Ipotesi commissariamento dell’Ato4, il Consiglio Comunale vota all’unanimità contro il bidone proposto dal Presidente della Provincia di Latina Cusani. Si sono conclusi nel tardo pomeriggio di lunedi i lavori del Consiglio Comunale convocato in mattinata. Nel corso della seduta l’assise ha approvato all’unanimità la proposta di Carmen Porcelli capogruppo di Sinistra ecologia Libertà di sottoporre al Presidente della Giunta Regionale Nicola Zingaretti la richiesta di commissariare l’Ato4. La deliberazione del Consiglio Comunale arriva nello stesso giorno in cui la Conferenza dei Sindaci dell’Ambito Territoriale ha delegato (15 su 38) il Presidente Armando Cusani per trattare l’eventuale acquisizione delle quote societarie di Acqualatina da parte dei Comuni. «Aprilia con altri dieci Comuni – ha detto il Sindaco Antonio Terra – ha rifiutato la soluzione proposta perché pericolosamente programmata per riversare i debiti di Acqualatina sui cittadini. Esprimo piena soddisfazione per l’impegno del Consiglio Comunale di Aprilia, che oggi coeso ha dimostrato come il concetto di acqua bene comune, da sempre sostenuto dalla nostra amministrazione civica, sia diventato il minimo comune multiplo dell’azione politica rispetto a questa vicenda».
Nell’illustrare la mozione la consigliera Porcelli ha detto “Chiediamo il commissario ad Acta per garantire l’adempimento degli obblighi previsti per legge da parte di Acqualatina in relazione alle modifiche apportare alla Convenzione di gestione tipo nel corso del tempo che hanno prodotto significativi vantaggi alla società”. Tra le alte richieste c’è quella della “restituzione ai cittadini della quota di remunerazione da capitale investito, pagata dal luglio 2011 fino ad oggi”. La forte presa di posizione del Consiglio Comunale di Aprilia segue di pochi giorni l’interrogazione parlamentare Presentata al ministro Orlando dal deputo di Sel Filiberto Zaratti nella quale si chiedeva, tra l’altro:” Di nominare un commissario ad Acta per il gestore del servizio idrico. E l’avvio del processo di ripublicizzazione”