I rappresentanti del governo nazionale e regionale partecipano al Consiglio Comunale per la legalità. In serata la fiaccolata per le vie della Città di Aprilia
È stato celebrato ieri pomeriggio in seduta pubblica in aula consiliare, alla presenza delle autorità civili e militari, il Consiglio Comunale monotematico sull’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal Presidente Bruno Di Marcantonio come risposta delle istituzioni alle gravi ed intimidatorie azioni criminose compiute a danno di dirigenti e pubblici amministratori locali.
Nel corso della seduta sono intervenuti il Signor Prefetto di Latina, dottor Antonio D’Acunto, e il Sottosegretario per i Rapporti con il Parlamento, onorevole Maria Teresa Amici. Vi hanno preso parte anche l’Assessore regionale con deleghe alla Sicurezza Concettina Ciminiello e i Consiglieri Regionali Rosa Giancola e Giuseppe Simeone. Hanno partecipato alla seduta anche il Signor Questore di Latina dottor Alberto Intini, i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri Colonnello Giovanni De Chiara e della Guardia di Finanza Colonnello Giovanni Reccia, nonché i Sindaci di Cori Tommaso Conti, di Ardea Luca Di Fiori e il Vicesindaco di Lanuvio Maurizio Santoro. Gli onorevoli Senatori Claudio Fazzone, Ivana Simeoni e Giuseppe Vacciano, impossibilitati ad intervenire per precedenti impegni istituzionali assunti, hanno inviato al Sindaco delle note di saluto e adesione.
Nel corso della seduta è stata discussa e successivamente votata a maggioranza una delibera che, tra i diversi punti approvati, esprime ferma condanna per i vili atti criminosi, non ultimo quello che ha portato l’Assessore agli Affari Generali e alle Finanze Antonio Pio Chiusolo a rimettere le deleghe nelle mani del Sindaco; rilancia l’azione di legalità sul territorio di Aprilia e conferma allo stesso tempo la totale fiducia nell’operato delle Forze dell’Ordine; chiede all’Assessore dimissionario Chiusolo di rivalutare le determinazioni assunte.
«Negli ultimi tempi – ha detto il Presidente del Consiglio Comunale Bruno Di Marcantonio – la Città di Aprilia, già teatro di vili attacchi alle Istituzioni, ha assistito ad una serie di eventi delittuosi a danno di dirigenti pubblici e amministratori comunali, che si sono ripetuti con frequenza allarmante. In proposito e recentemente, questo Consiglio Comunale ha già assunto una chiara e precisa posizione, che oltre ad esprimere ferma condanna ha proposto l’istituzione di un Osservatorio Speciale sulla sicurezza e sull’ordine pubblico. Va evidenziato, inoltre, che la Città di Aprilia non è l’unica ad essere oggetto di tali riprovevoli condotte, infatti anche le città a noi limitrofe non sono esenti da tali fenomeni. Nonostante ciò, conforta sapere che anche il sentimento prevalente della Città ha risposto con fermo sdegno e disapprovazione a tali fatti.
Oggi potremmo fare un lungo elenco di queste vigliaccherie, ma certamente gli ultimi eventi incendiari e intimidatori fino addirittura alla violenta aggressione ai danni del Consigliere Comunale Pasquale de Maio ci inducono ad una seria ed attenta riflessione su quello che sta accadendo nella nostra Città.
A tutto ciò si aggiunga l’inaspettata decisione dell’assessore Antonio Pio Chiusolo, di riconsegnare le deleghe nelle mani del Sindaco per le gravi quanto inquietanti intimidazioni subite. Un Amministratore a cui va dato atto dell’impegno e della serietà che hanno prodotto importanti risultati nell’attività amministrativa della Città. Proprio per questi motivi e a prescindere, rivolgo un sentito ringraziamento al caro amico Antonio Chiusolo per il prezioso contributo che in questi anni, prima al fianco del Sindaco Domenico D’Alessio e oggi con il Sindaco Antonio Terra, ha saputo darci.
Un particolare ringraziamento, inoltre, voglio rivolgerlo al Signor Prefetto di Latina dottor Antonio D’Acunto, che con estrema celerità ha convocato una seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e in quella stessa sede ha accolto l’invito del Sindaco a partecipare alla seduta odierna del Consiglio Comunale. Se due anni fa, in questo luogo, ci siamo visti in una occasione particolare di festa, ossia per il 75esimo anniversario dell’Inaugurazione di Aprilia e per la presa d’atto del conferimento del titolo di Città da parte del Presidente della Repubblica, oggi in un momento particolarmente delicato per la comunità apriliana, la presenza del Signor Prefetto di Latina è sicuramente di conforto per noi tutti che confidiamo essenzialmente nell’operato delle istituzioni, auspicando una pronta e giusta risposta».
Proprio i rappresentanti del governo nazionale hanno voluto ribadire con la loro presenza e le loro parole la vicinanza delle istituzioni e il prossimo impegno per affrontare insieme le problematiche rilevate negli ultimi mesi. Contestualmente, l’onorevole Amici ha confermato l’incontro del Sindaco Antonio Terra, già calendarizzato per mercoledì prossimo, con il Viceministro agli Interni, onorevole Senatore Filippo Bubbico.
«Il Consiglio Comunale – ha commentato il Sindaco Antonio Terra – ha discusso un documento politico di grande spessore, e i cui contenuti rifletteranno la nostra azione politica per la legalità e la trasparenza, ancora di più rispetto a quanto già messo in campo in questi quattro anni di governo cittadino. Siamo confortati in questo dalla straordinaria partecipazione popolare, delle nostre associazioni, dei comitati di quartieri, dei Consiglieri Giovani e degli Agenti Speciali di James Fox. Ieri al nostro invito per una fiaccolata di legalità, ha davvero risposto presente la parte sana della Città, in maggioranza rispetto a questo colpo di coda dell’illegalità, ed è a questa importanza testimonianza che pensavamo quando abbiamo promosso l’iniziativa pubblica. Confermiamo il nostro documento politico di condanna dell’illegalità e con la stessa determinazione confermiamo la nostra formale richiesta all’Assessore dimissionario Antonio Chiusolo di riconsiderare quanto ha deciso e di riprendere a lavorare insieme a noi per perseguire l’interesse di Aprilia e della sua collettività».
In merito a come si è svolta la seduta consiliare Il Sindaco Antonio Terra ha detto: «Esprimo il mio rammarico per come si sono prolungati oltremodo i lavori in aula consiliare a causa del comportamento pretestuoso e irragionevole dell’opposizione. Con tutta la maggioranza era stato concordato un atteggiamento contenuto e volto ad evitare ogni inutile polemica in considerazione del particolare momento che vedeva, tra gli altri, la presenza di autorevoli figure politiche ed istituzionali. Questa poteva essere una buona occasione per dimostrare un livello politico adeguato per una città di circa settantamila abitanti ma, soprattutto, si doveva avere più rispetto per le tante persone che hanno creduto nella fiaccolata partita molto più tardi proprio a causa di sterili polemiche e protagonismi personali di alcuni consiglieri dell’opposizione. Ringrazio comunque i tanti cittadini che hanno partecipato alla fiaccolata, ma nello stesso tempo voglio scusarmi con quelli che giustamente hanno rinunciato e deciso di tornare a casa dopo aver atteso a lungo le troppe e, in questa occasione, inopportune polemiche politiche».