Anzio- Comune, le contestazioni della Ragioneria dello Stato: “Irregolarità e carenze”

La relazione della Ragioneria generale dello Stato contesta all’amministrazione di Luciano Bruschini una serie di comportamenti irregolari, tra le quali mancata trasparenza, contratti di lavoro senza procedure di selezione, incremento irregolare del fondo dirigenti.

[Fonte http://giovannidelgiaccio.wordpress.com/] 

Stavolta sono riusciti a nascondere tutto per neanche due settimane. Al Comune di Anzio perdono colpi. Il parere sull’incompatibilità dell’allora assessore Patrizio Placidi – pronto a tornare al suo posto, secondo quanto affermato oggi – sparì misteriosamente per oltre un anno. Stavolta no, la relazione della Ragioneria generale dello Stato che contesta una serie di punti all’amministrazione è circolata subito.

Il protocollo del Ministero è del 13 febbraio, della voluminosa relazione si parlava da qualche giorno, ora è nota almeno l’introduzione con 27 contestazioni riportate in oltre cento pagine. Nemmeno il tentativo di negarla ai consiglieri comunali – come oggi è stato con Danilo Fontana che ne chiedeva copia in commissione trasparenza – è servito.

 Le pagine che illustrano le contestazioni circolano da qualche ora e adesso, è inevitabile, anziché preoccuparsi di quei 27 punti partirà la caccia a chi ha “tradito” e dato il materiale alla stampa… Vecchio e consumato “sport” degli amministratori di casa nostra.

 Ma cosa dice il Ministero rispetto alla “verifica amministrativo-contabile” svolta nei mesi scorsi? Intanto che i punti che vengono indicati sono un semplice riassunto e che si rinvia “al contenuto della relazione per un’analitica cognizione delle irregolarità e carenze emerse”. Relazione che a questo punto andrebbe resa pubblica, anche se difficilmente avverrà da parte del Comune.

 L’amministrazione viene invitata a “rimuovere le predette situazioni di irregolarità o criticità” e a comunicare le azioni intraprese al ministero “anche sulla scorta dei suggerimenti formulati nel referto ispettivo”. Inutile dire che la relazione è spedita anche alla Corte dei Conti, ai revisori del Comune, al Ministero dell’Interno, in Prefettura e in Regione.

 E veniamo alle contestazioni principali: mancato rispetto della progressiva diminuzione delle spese del personale tra 2008 e 2010; mancato consolidamento delle spese di personale relative a una società partecipata; contratti di lavoro a tempo determinato senza procedura di selezione; irregolarità nelle “progressioni verticali”; irregolarità negli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa e omessa comunicazione all’anagrafe delle prestazioni; non corretta attribuzione di incarichi di collaborazione occasionale esterna; irregolare aumento dell’indennità di risultato destinata ai titolari di posizione organizzativa; non corretta erogazione del compenso per il recupero Ici evasa e illegittima erogazione del compenso incentivante Tia evasa; irregolare incremento del fondo dirigenti; illegittimo incremento della retribuzione di posizione ai dirigenti; mancanza di trasparenza nella fissazione della retribuzione di risultato dei dirigenti; erogazione dei compensi ai dirigenti in violazione della omnicomprensività della retribuzione; erogazione compensi al direttore generale e al segretario per la partecipazione al nucleo di valutazione.

 Proprio sicuri che al Comune funzioni tutto bene?

[Fonte http://giovannidelgiaccio.wordpress.com/]