Mancata approvazione, in giunta, di una delibera che liquidava per circa 16mila euro l’hotel di un ex assessore
Un atto pronto, arrivato fino in giunta e rispedito al mittente. La liquidazione di circa 16.000 euro all’hotel di un ex assessore bloccata per una serie di perplessità. Quella della dirigente dei servizi sociali, Angela Santaniello, e del segretario generale, Pompeo Savarino, poi quelle di altri componenti della giunta. L’atto non c’è ancora ma da quanto si apprende in Comune si tratta di liquidare l’ingente cifra a favore dell’hotel per una famiglia fatta ospitare con la nota di un assessore. E sono sempre più agitate le acque all’interno della maggioranza. Ieri le dimissioni del consigliere Bruschini dall’incarico di delegato al Turismo, poi Forza Italia che convoca per oggi, d’urgenza, il direttivo per discutere le iniziative degli assessori legate all’8 marzo. Adesso scoppia il caso della delibera che arriva in giunta ma non viene approvata, mentre la maggioranza è sempre più in fibrillazione, con Forza Italia che reclama un assessorato e consiglieri che dichiarano che “non sussistono più le condizioni programmatiche, strutturali e funzionali” per lavorare serenamente.
