Interrogazione di Bernardone in consiglio per conoscere le azioni assunte dell’amministrazione per far fronte all’emergenza
Il caso è stato affrontato nell’ultimo consiglio comunale, ma l’emergenza che riguarda la pineta di lido dei Pini va avanti da cinque anni. Sulla conservazione della pineta della Gallinara ha aperto un lungo dibattito Ivano Bernardone, che ha interrogato il sindaco Luciano Bruschini e l’assessore all’Ambiente Patrizio Placidi. “La pineta di lido dei Pini è da oltre cinque anni soggetta agli attacchi del coleottero Tomicusa destruens – ha detto il consigliere del Pd – uno dei più temuti insetti forestali con un ruolo determinante nei fenomeni di deperimento delle pinete litoranee. La prassi fitosanitaria necessaria per arginare il fenomeno, che ha già portato all’abbattimento di dozzine di alberi, richiede azioni coordinate da attuare in precisi momenti dell’anno. Gli interventi prescritti dagli uffici competenti della Regione Lazio risultano ad oggi eseguiti solo presso la porzione privata della pineta ma sono inefficaci se non attuati in modo diffuso anche nella porzione di competenza comunale”. Bernardone ha ribadito poi la necessità di una verifica dell’insieme delle concessioni attraverso le quali gli spazi della pineta pubblica vengono utilizzati per le attività commerciali, o per eventi “la cui compatibilità con le esigenze di tutela deve essere preventivamente vagliata”.
L’amministrazione è stata invitata a far fronte all’emergenza. “Si chiede – ha detto il consigliere – se si intende procedere alla convocazione di una o più sedute della commissione Ambiente e Sanità, per l’approfondimento del tema, quali sono le modalità di concessione delle aree di interesse, e se si intende procedere all’immediato recupero di tutte le aree libere, attraverso uno specifico programma di ripiantumazione degli alberi abbattuti”. Attenzione massima sulla pineta era arrivata anche dal “Gruppo operativo Salviamo la pineta di Lido dei Pini”, che nel tempo ha promosso iniziative per la pulizia della pineta, la piantumazione degli alberi, la sensibilizzazione dei cittadini e delle istituzioni. Da parte sua l’assessore all’Ambiente Patrizio Placidi ha garantito che il Comune sta lavorando, in questi giorni, per arrivare a una soluzione del problema assieme all’università La Tuscia. “Faremo una bonifica su tutta l’area e dobbiamo capire quale tipo di piantumazione effettuare. Conosco l’associazione che si sta adoperando con impegno, e siamo disponibili a lavorare congiuntamente, anche assieme alle commissioni consiliari, facendo un progetto comune”.