Saranno coperte 1772 utenze domestiche e 260 non domestiche. Spesa prevista per 300.043 euro
Viene esteso anche al centro di Anzio il servizio di raccolta differenziata, che entra a regime e andrà a coprire altre 1772 utenze domestiche (tra condominiali e singole) e 260 utenze non domestiche. L’ampliamento del servizio, si legge nella delibera di approvazione, comporterà una spesa per la fornitura dei materiali per un totale di 300.043,50 euro, una somma “che è stata ampiamente risparmiata da questo Ente a seguito dei minor costi dovuti all’impianto di trattamento dei rifiuti indifferenziati, ed al quale nei soli primi tre mesi dell’anno in corso sono stati conferiti in percentuale rispettivamente il 23,60 per gennaio, il 45,40 per febbraio ed il 60,10 per marzo in meno rispetto agli stessi mesi dell’anno 2013”. Nel capitolato d’appalto della nuova gara è previsto, entro fine anno, anche un progetto che per il centro storico prevede la realizzazione di isole ecologiche a scomparsa, armonizzate con la città, in cui i cittadini potranno conferire ad orari e giorni prestabiliti le diverse tipologie di rifiuto. Le vie interessate dall’ampliamento del porta a porta sono: Piazza dell’Abbeveratoio, Piazza della Pace, Piazza Palomba, Vicolo Pamphili, Via Gramsci dai numeri 85/88 fino al confine con Nettuno, Via Aldobrandini, Via Ambrosini, Via Bad Pyrmont, Via Paolini, Via Cupa, Via degli Elci, Via dei Fabbri, Via dei Pini, Via della Pineta, Via del Faro, Via dell’Ombra, Via di Villa Adele, Via Cocuzza, Via Fanciulla d’Anzio, Via Flora, Via Matteotti, Via Mazza, Via Sportello, Via Fratini, Via De Angelis, Via Risorgimento, Via Santa Lucia Filippini, Via XXI Aprile, Via Zanelli, Viale Mencacci, Viale Severiano (residuo), Piazza I Maggio, Via Breschi, Via delle Ondine.