La Lorenzin in visita nel nosocomio locale, tra eccellenze e criticità
di Elisabetta Bonanni
La visita del Ministro alla sanità del governo Renzi Beatrice Lorenzin non è stata solo una passerella politica. La Lorenzin ha visitato diversi reparti, e tra le novità in corso di realizzazione e le consolidate eccellenze del nosocomio, tra cui il reparto di Pediatria, sono emerse note criticità. Dal reparto di radiologia, che necessità di un intervento di ristrutturazione fino al Laboratorio analisi. Il Ministro, che in ogni istante ha lodato il lavoro del personale medico, sottodimensionato e disponibile a turni di lavoro davvero pesanti, ha esclamato senza mezzi termini che la struttura andrebbe chiusa. “Si tratta di locali chiarimenti inadeguati al compito che sono chiamati a svolgere – ha spiegato ai medici – se questa fosse una struttura convenzionata bisognerebbe chiamare i Nas immediatamente”. I macchinari ci sono, ma ad essere al limite sono i locali. Un progetto di riqualificazione del reparto è stato presentato da anni alla Regione, che per motivi di budget non lo ha mai finanziato. Il Ministro ha infine chiesto al Direttore generale della Asl Fabrizio D’Alba un progetto che segnali le criticità più evidenti della struttura sanitaria, per studiare interventi in tempi brevi. “Il Governo ha sbloccato il patto di stabilità – ha detto – inseriremo gli ospedali nei fondi per le ristrutturazioni perché gli ospedali possano rifiorire”. Il Ministro ha anche visitato la nuova area per i ricoveri in osservazione. La sala è praticamente pronta, mancano i letti e, soprattutto, il personale per poterlo gestire. La speranza è che anche per questo reparto la situazione si sblocchi in tempi rapidi.