Aprilia- Chiusura Teatro Europa, polemica tra Sindaco Terra e l’opposizione

La chiusura del Cinema teatro Europa ha scatenato furiose polemiche tra l’opposizione di centrosinistra e il Sindaco Terra

«Stupisce apprendere dalle parole del sindaco Terra l’invito rivolto alla proprietà del cinema teatro Europa di rimettersi presto in regola, quando per sua stessa ammissione gran parte delle strutture pubbliche di Aprilia sarebbero fuori forma. Stupisce l’intervento di un sindaco che da un lato premia pagando 1 milione di euro senza batter ciglio un fondo immobiliare proprietario di un bene privo di collaudo e agibilità, mentre dall’altro intima la chiusura di una struttura che da anni promuove ed incentiva la diffusione culturale ad Aprilia. Stupirebbe se la logica dei due pesi e due misure fosse una rarità e non una consuetudine per il primo cittadino di Aprilia».
Le consigliere comunali Monica Tomassetti (Partito Democratico) e Carmen Porcelli (Sinistra, Ecologia e Libertà) intervengono a seguito della ordinanza di chiusura in attesa che vengano eseguiti i lavori di messa in sicurezza della struttura di via Giovanni XXIII.
«Non comprendiamo come, in una città dove si lamentano spazi riservati alla cultura, dove ad eccezione della sala Manzù che ospita convegni, mostre ed iniziative di ogni genere politiche come associazionistiche, il primo cittadino di Aprilia giustifichi la chiusura del Cinema Teatro Europa trincerandosi dietro a giustificazioni deprimenti e scaricabarile quando il sindaco sa bene, e lo ha dichiarato pubblicamente nel corso di una commissione trasparenza, che gran parte – o quasi tutte – le strutture pubbliche dislocate nel comune di Aprilia non sono a norma. In questi giorni presso la struttura di via Giovanni XXIII sta andando in scena la stagione teatrale, per il 5 giugno un’associazione di Aprilia ha organizzato un concerto evento con il cantante Fish, ex front man dei Marillion, e questa chiusura a pochi giorni da questo evento ci suona alquanto sospetta. Senza contare la perdita di denaro e di credibilità per un’attività che da anni rappresenta sul nostro territorio l’eccellenza nella divulgazione culturale, il sindaco all’improvviso si attiva per un’immediata chiusura senza tenere neanche cura di salvaguardare per pochi giorni l’ulteriore sforzo compiuto da privati per la cultura».

A loro risponde piccato il Sindaco Antonio Terra «Con riferimento al provvedimento con il quale il dirigente dell’ente ha disposto la chiusura del Teatro Europa di Aprilia, adottato al termine di un procedimento amministrativo che si è aperto nell’ottobre del 2012, ritengo fuori luogo le accuse mosse dai consiglieri di Sel e PD nei miei confronti e dell’Amministrazione civica. Soltanto qualche giorno fa si cavalcava l’onda dei disagi causati dalle code al Poliambulatorio per accusare questa Amministrazione e oggi è la volta della questione Teatro Europa per attribuire responsabilità a noi non addebitabili. Voglio specificare che l’iter che ha portato all’ordinanza di chiusura della struttura di Corso Giovanni XXIII è di natura esclusivamente tecnica e riguarda sia la sicurezza del locale, sia la legittimazione all’esercizio dell’attività di pubblico spettacolo e intrattenimento. Auspico che il gestore risolva in modo celere, come ritengo possibile, i problemi legati all’intera vicenda, anche perché su questo l’interesse dell’Amministrazione è quello di poter disporre di un luogo idoneo per manifestazioni ed eventi pubblici. Ciò detto, le accuse mosse a nostro carico denotano non solo un modo antico di fare politica, ma soprattutto evidenziano la solita approssimazione in questioni delicate. Meglio sarebbe stato se i critici Consiglieri avessero presentato una interrogazione per prima comprendere i fatti e poi eventualmente replicare».