Nettuno, istituito il servizio di Vigilanza ambientale

Saranno operativi sul territorio 70 operatori che si sono proposti su base volontaria
Uno dei volontari al lavoro

Il Comune Nettuno con decreto del Sindaco Alessio Chiavetta ha istituito il “Servizio di Vigilanza Ambientale Volontaria Comunale”, attraverso la figura dell’ “Ispettore Ambientale Volontario Comunale”, a tutela del territorio e dell’ambiente, per la prevenzione, la vigilanza ed il controllo del corretto conferimento, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti, anche alla luce di risultati eccellenti  ottenuti con la raccolta differenziata che ha raggiunto il 60 % dei rifiuti differenziati. Il personale che verrà impiegato per i servizi di vigilanza è composto attualmente da 70 unità circa reclutate su base volontaria tra le associazioni di volontariato, collaboratori della società “Ipi” e dipendenti comunali: una “task force” composta da donne e uomini e formata con un corso di preparazione in “diritto ambientale” con relativo esame finale, che controllerà il corretto andamento della raccolta intelligente dell’ immondizia. “Abbiamo deciso di migliorare e potenziare il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti – ha dichiarato il Sindaco Alessio Chiavetta – istituendo questa nuova professionalità da impiegare in collaborazione con gli addetti che già svolgono il servizio di raccolta. I dati in nostro possesso circa la differenziata sono finora soddisfacenti, ma contiamo di crescere soprattutto con l’aiuto dei cittadini”“Tale figura nasce al di potenziare il servizio fine – dichiara l’Assessore all’Ambiente Giuseppe Combi – e di concorrere alla difesa del suolo, del paesaggio e dalla tutela dell’ambiente nel territorio comunale.  Tra i compiti che dovrà svolgere la figura del volontario, ci sarà anche l’ attività informativa ed educativa ai cittadini sulle modalità e sul corretto conferimento dei rifiuti conferiti tramite la raccolta differenziata e la  prevenzione nei confronti di quegli utenti che, con comportamenti irrispettosi del vivere civile, arrecano danno all’ambiente, all’immagine e al decoro della città”.