Nettuno- Piersanti UIL, “Ora basta, Cretarola risponda ai lavoratori Poseidon”.

Gianmatteo Piersanti Responsabile Camera Sindacale UIL di Nettuno

Lettera del Sindacato UIL all’amministratore delegato della Poseidon società del Comune di Nettuno. Cretarola sfugge ad un incontro con i rappresentati dei lavoratori.

Questa organizzazione sindacale, nell’intento di tutelare al meglio i propri iscritti ed assistiti, da mesi sta cercando di ottenere un incontro con l’Amm.re delegato, Dott. Cretarola, della Soc. Poseidon, società interamente di proprietà del Comune di Nettuno, per risolvere e chiudere alcune problematiche legate al passaggio a tempo pieno di alcuni lavoratori, ad aspetti di in quadramento professionale e ad altre questioni che, tutte insieme, costituiscono e rappresentano quel sistema di corrette relazioni sindacali che in ogni realtà lavorativa si cerca di costruire. Ebbene, tutto questo non sembra possibile con la Soc. Poseidon nè, peraltro, sembra interessare gli Amministratori della città. Eppure questa organizzazione sindacale, responsabilmente, negli anni passati non ha mai mancato di dare il proprio contributo ad una realtà lavorativa che nasceva dalle macerie lasciate dal passato governo della città e che sia nel pieno della gestione commissariale che dopo ha guardato, (e guarda ancora, ve lo assicuriamo!) a questa esperienza come ad una risorsa di rilevante importanza occupazionale per un territorio che già avvertiva negli anni passati i primi segnali di una crisi che adesso si rivela di straordinaria gravità. Con pazienza, moderazione e fiducia abbiamo accompagnato l’implementazione degli incarichi e dei compiti che il Comune affidava alla Soc. Poseidon con l’impegno, manifestatoci ogni volta dall’Amministratore, di definire successivamente le questioni legate all’orario di lavoro, alla regolarità del pagamento degli stipendi, all’individuazione più precisa delle qualifiche professionali di lavoratori con anzianità e professionalità ampiamente verificabili, all’individuazione di un salario di produttività legato a criteri chiari, trasparenti e misurabili, insomma a tutti quegli aspetti che definiscono un normale rapporto tra azienda e lavoratori. Dopo più di un anno di incontri promessi e sempre rimandati, di riunioni che finivano senza assunzione di alcun impegno, anzi con lo scaricare le responsabilità sull’amministrazione comunale che non indicava mai chiaramente, secondo il Dott. Cretarola, le risorse economiche messe a disposizione della Società, di annunci pubblici di straordinari risultati economici conseguiti dalla gestione di servizi loro affidati ma che stranamente non si traduceva mai in un seppur parziale beneficio nei confronti dei lavoratori o ad accordi sindacali finalmente scritti su un pezzo di carta e reciprocamente impegnativi, dopo quindi tanto tempo speso in attesa di tutto questo, abbiamo deciso di dire basta. La categoria UIL che rappresnta i lavoratori iscritti ha chiesto nel mese di maggio (purtroppo nello sfascio delle istituzioni, anche la DPL di Roma latita…)un incontro di conciliazione per definire a roma quello che non si riesce ad ottenere a Nettuno. Chissà se un bagno di umiltà nella citta eterna potrà fare il miracolo….? Grazie per l’attenzione. per ogni ulteriore informazione ed approfondimento”.

Il responsabile Camera Sindacale UIL Nettuno (Gianmatteo Piersanti)