il primo cittadino contestato per la decisione di autorizzare i mercatini
Il sindaco di Nettuno Alessio Chiavetta, nella serata di giovedì, se n’é andato sbattendo la porta dal vertice di maggioranza convocato in comune. A far saltare i nervi al primo cittadino la presa di posizione critica di alcuni esponenti del Partito democratico, sulla vicenda dei mercatini organizzati sul lungomare e delle polemiche legate alla redazione del prossimo documento di bilancio, dietro al comune e a piazza Mazzini. La decisione di concedere degli spazi contesi, che ha fatto arrabbiare più di qualcuno, a partire dai commercianti del centro (che già negli anni passati avevano protestato per l’eccesso di presenze e per la tipologia della merce in vendita) ha reso teso il clima della riunione.
Il sindaco, ancora una volta, secondo le testimonianze dei presenti, si è negato al confronto. Una volta uscito dal vertice tuttavia, il clima di contestazione si è tutt’altro che placato e anche il segretario del Pd sembra intenzionato a chiedere a Chiavetta una maggiore apertura al dialogo.