L’assessore Verdolino chiede un tavolo di confronto per migliorare la qualità della vita dei residenti di Tre Cancelli
Anche il Comune di Nettuno si muove contro i miasmi della Kyklos di Aprilia, l’azienda di via delle Ferriere che produce compost dall’umido conferito dai Comuni che praticano la raccolta differenziata e in cui la scorsa settimana sono deceduti due operai investiti da sostanze tossiche. L’Assessore alle attività produttive del Comune del tridente Giulio Verdolino ha scritto al Presidente della Regione Lazio chiedendo di istituire un tavolo per determinare le azioni da intraprendere per migliorare la vivibilità di quella porzione di territorio al confine tra Aprilia, Nettuno e Latina. “Quella dei disgustosi odori della Kyklos di Aprilia è una storia infinita, di cui da tempo si parla senza tuttavia addivenire ad una soluzione in grado di garantire priorità alla salute ed alla sicurezza dei cittadini, sulla scorta di un principio semplicissimo: se un determinato procedimento produttivo arreca nocumento alle persone, costringendole di frequente a barricarsi in casa quando la puzza si fa insopportabile, quella problematica va affrontata ad oltranza fino a raggiungere una soddisfacente soluzione”. “E’ il momento di mettere in pratica interventi sostanziali volti alla risoluzione tecnica definitiva delle problematiche riscontrate – scrive Verdolino nella lettera inviata al Presidente della Regione Lazio, invitandolo “ad indire, con la massima urgenza, un tavolo partecipativo con tutti gli attori in causa al fine di dare attuazione ad un piano di tutela nei confronti della cittadinanza”.