Anzio- L’opposizione convocata dal Prefetto. Oggi audizione a Roma

Oggi alle 16 saranno a Roma, i consiglieri d’opposizione di Anzio, su richiesta del Prefetto di Roma. La convocazione è arrivata da Giuseppe Pecoraro dopo gli ultimi eventi legati al consiglio comunale del 2 agosto, andato in scena tra le polemiche e in presenza della sola maggioranza. Il presidente del consiglio Sergio Borrelli aveva permesso lo svolgimento della seduta nonostante si fossero sforati i tempi massimi consentiti dal regolamento per il numero legale. L’opposizione aveva occupato l’aula, abbandonandola subito dopo, denunciando le irregolarità e, tra le altre cose, la cronica impossibilità di accedere agli atti. L’opposizione aveva scritto al prefetto di Roma chiedendo un’audizione. Il Prefetto aveva già scritto, nei giorni scorsi, al sindaco Luciano Bruschini per chiedere spiegazioni su quanto accaduto in consiglio. Il primo cittadino aveva minimizzato, spiegando che non c’erano stati chissà quali problemi. Ieri la chiamata di Pecoraro è arrivata direttamente ai consiglieri di opposizione. Saranno loro, magari, a spiegare i fatti. Intanto le prime reazioni a caldo. “Pochi minuti fa – ha scritto sulla sua bacheca Facebook ieri pomeriggio il consigliere Cristoforo Tontini del M5S – ho ricevuto una telefonata dal Prefetto di Roma, che mi concede udienza domani alle 16. Sono molto contento che qualcuno finalmente abbia sentito la nostra voce e non sia rimasto impassibile”. Di opposizione “costruttiva” parla invece Davide Gatti, capogruppo di Fdi-An. “Sono stato chiamato dal Prefetto e domani andrò a rappresentare le posizioni di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale di Anzio, insieme al portavoce Novara. Ricordo che abbiamo scritto al Prefetto Pecoraro per la gestione fuori dalle regole dell’ultimo Consiglio Comunale, portata avanti dal presidente Borrelli. Ci auguriamo di poter ridiscutere quel Consiglio che riguardava il Bilancio e le tasse che i cittadini dovranno sborsare. Vogliamo fare le nostre proposte senza Consigli comunali colpi di maggioranza ne “consigli comunali ombra”, non servono nessuno dei due: serve il confronto per il bene della citta’. Domani porteremo avanti il nostro ruolo: opposizione costruttiva”.