Prosegue in Regione il lavoro per il monumento naturale delle Grotte di Nerone. Nella giornata di ieri la dirigente del Dipartimento Tutela Vittime Anzio, Chiara Di Fede, militante di Fdi-An attualmente autosospesa dalla sezione locale per una frattura con la dirigenza locale, è stata alla Pisana per definire i punti di interesse per lo studio di fattibilità che permetterà alla mozione di diventare non solo un progetto approvato, ma soprattutto prossima realtà. “Avendo collaborato personalmente alla stesura, insieme a Giancarlo Righini, consigliere regionale FDI, alla mozione per l’istituzione del monumento naturale della villa e grotte di Nerone, mi sono recata alla Pisana – dichiara Di Fede – Il lavoro sarà impegnativo ma siamo ben determinati ad offrire questa eccezionale possibilità alla città”. La mozione era stata approvata alla Regione Lazio nei mesi scorsi, presentata a fine maggio dal consigliere di Fdi-An Giancarlo Righini, per ottenere l’istituzione del monumento naturale “Villa e Grotte di Nerone e relativa area archeologica marina”. Una precisa richiesta di impegno per il presidente della giunta regionale nell’individuare ”l’ente gestore del monumento naturale prevedendo una gestione integrata anche di concerto con le amministrazioni locali che sia in grado di individuare e attuare idonei interventi di tutela, recupero e valorizzazione, anche attraverso l’accesso o la partecipazione a bandi della comunità europea”.