Università Agraria di Nettuno le elezioni avranno luogo nei giorni Domenica 30 e Lunedì 31 ottobre. Due i candidati a presidente Claudio dell’Uomo e Giuseppe Vari appoggiati dalle rispettive liste. Ma a queste elezioni si oppongono alcuni partiti della sinistra, nei giorni scorsi Sinistra Ecologia Libertà aveva chiesto lo scioglimento dell’ente. Oggi pubblichiamo la posizione del circolo di Rifondazione Comunista di Nettuno.
“Si avvicinano sempre di più le elezioni dell’Università Agraria di Nettuno. Rifondazione Comunista negli anni in cui è stata presente negli organi dell’ente, ha sempre combattuto per la trasparenza e per la corretta gestione dello stesso. Nella situazione attuale non vediamo alcuna scelta concreta di discontinuità con la passata gestione (quella dell’ex presidente Belleudi), alla quale ci siamo sempre opposti. Entrambi le compagini che oggi si candidano al governo dell’Università Agraria non ci rappresentano. Siamo estremamente convinti che ormai da molto tempo, l’ente non abbia più alcuna ragione di esistere. Lo scioglimento dell’Università Agraria, in quanto ormai inutile alla comunità cittadina, è la proposta che facciamo adesso e che continueremo a portare avanti dopo questa tornata elettorale, invitando chi vincerà le elezioni a prendere seriamente in considerazione quest’opzione che a noi sembra la sola praticabile. Le ingenti risorse che l’ente detiene sono un patrimonio che appartiene a tutta la cittadinanza e che deve essere usato interamente per i servizi di cui questa necessita. Proponiamo infine che le risorse tecniche ed economiche dell’Università Agraria, come le sue competenze, le aree e i servizi che gestisce, passino alla diretta gestione comunale”.
Rifondazione Comunista Circolo “Antonio Gramsci” Nettuno
Federazione della Sinistra Anzio-Nettuno