La lista civica Nettuno Adesso ha aderito alla manifestazione del 26 del gruppo Salviamo Nettuno
“Riunito il nostro organismo direttivo, come lista civica Nettuno Adesso, abbiamo deciso di dare mandato al nostro rappresentante in consiglio comunale, di sottoscrivere la mozione di sfiducia al sindaco Alessio Chiavetta, che si sta formalizzando in queste ore”. A parlare il consigliere Ernesto Flamini, che dalla giunta di centrosinistra ha preso le distanze nei mesi scorsi, passando al gruppo misto. “Il silenzio e l’immobilismo dell’Amministrazione comunale – aggiunge Flamini – di fronte al crescente degrado della città, alla rabbia ed ai disagi che sempre più si manifestano tra i cittadini nettunesi, non può più essere tollerato. Le scelte e gli indirizzi sbagliati e dannosi per la città, la scandalosa vicenda delle cosiddette ”piastrelle” dei numeri civici, ultima in ordine di tempo delle questioni su cui occorrerà fare chiarezza, la notizia di queste ore riportata sulla stampa e non ancora confermata, di un’altra ingiunzione della Corte dei Conti al pagamento da parte del primo cittadino ed altri, di un’ ingente somma per un presunto danno erariale, non ci possono lasciare indifferenti. Le opere incompiute da anni, le accuse vere o presunte di politiche clientelari e di favoritismi, il disastroso servizio della raccolta differenziata, ancora gestito da una società su cui pende un provvedimento di interdizione antimafia disposto dal prefetto di Roma, le decine di avvisi di garanzia e le due richieste di rinvio a giudizio per il sindaco, funzionari comunali ed altri, sono segnali che la situazione è oltre ogni limite di guardia. Ogni cittadino ha il dovere di ribellarsi a questo stato delle cose. Per il bene della città, vogliamo nuove elezioni per restituire il diritto di scegliersi liberamente chi deve guidare il paese, prima che sia troppo tardi. Per queste ragioni saremo anche il 26 ottobre prossimo in piazza – di fronte al palazzo municipale – con l’Associazione Salviamo Nettuno, a sostegno della petizione popolare che si allega, per richiedere le dimissioni del sindaco Chiavetta ed elezioni anticipate.