Anzio – Il consigliere Gatti: “Mense a mezzo servizio, il Comune non paghi”

Il consigliere del gruppo misto: “La quota per il mese di ottobre dovrebbe essere rivista”

Il comune di Anzio

E’ il consigliere comunale di Anzio del gruppo misto Davide Gatti, a dire la sua sulla questione mense dopo la commissione trasparenza di questa mattina ha sfiduciato il Presidente Andrea Mingiacchi senza, di fatto, affrontare il problema all’ordine del giorno. Gatti, che ha presenziato alla commissione in qualità di presidente della commissione mense, voleva dire la sua sul servizio, ma l’argomento non è stato discusso. “Sono venuto in commissione – ha spiegato gatti – per discutere su come tutelare i bambini delle nostre scuole che fino ad oggi hanno ricevuto un servizio inadeguato, che non solo non va bene, ma che non rispetta i termini del contratto stipulato con il comune. Ho parlato più volte con i responsabili della ditta – ha aggiunto Gatti – mi hanno detto che dal 3 novembre il servizio sarebbe andato a regime, nei prossimi giorni controlleremo. Quello che è certo – conclude – è che per tutto il mese di ottobre è mancato il personale adeguato, il cibo era poco e non sono stati rispettati i menù, e per questo chiedo che il Comune non paghi tutta la somma pattuita per il servizio a pieno regime ma solo quella per l’effettivo servizio ricevuto e restituisca alle famiglie la quota in più che è stata versata”.