Si può firmare nelle piazze ma anche on line a favore della campagna promossa dal Partito Democratico contro l’aumento delle tasse. “Il peso delle imposte comunali con l’approvazione dell’ultimo bilancio è arrivato a 45 milioni. Un peso insopportabile per i cittadini di Anzio, per le aziende che in un periodo di crisi economica così pesante si sono visti aumentare le imposte Comunali in maniera esorbitante. I servizi che il Comune fornisce alla cittadinanza ed alle aziende corrispondono a un così pesante esborso? I fatti dicono di no. La tassa sui rifiuti ad esempio è aumentata in due anni di oltre il 50%, mentre la città è più sporca di prima, come dimostrano i cumuli di immondizia sparsi in ogni dove. Il problema – continuano dal Pd – non è la raccolta differenziata, ma l’inadeguata raccolta della stessa che ha dimostrato la totale incapacità del Comune e dell’Assessorato a organizzare e gestire questo servizio in modo efficiente come già avviene in tanti Comuni in Italia e nello stesso Lazio. I prezzi a fronte di questo servizio sono congrui? I fatti ancora una volta ci dicono di no. Basta fare il confronto con Comuni con caratteristiche simili per verificare che a fronte di ottimi servizi, i costi sono inferiori di un 30/40% a quelli di Anzio. Non vogliamo scomodare i Comuni particolarmente virtuosi, in gran parte del Nord, ma basta vedere nei comuni vicini (ad esempio Velletri) per trovare una grande differenza nei prezzi e nella qualità del servizio. È evidente che queste differenze nascono da clientele, da sprechi, inefficienze e disorganizzazione, che generano questo risultato. Sulla TASI (Tassa Servizi Indivisibili) abbiamo visto applicare la tariffa al massimo livello consentito dalla Legge, senza alcun tipo di detrazione per i ceti meno abbienti e per le famiglie numerose, le quali si trovano a pagare una cifra superiore alla vecchia Ici. Possiamo continuare a sopportare questa situazione? Il Pd ritiene che le tasse comunali potrebbero essere ridotte di almeno il 20% se ci fossero i presupposti per un buongoverno fondato sulla corretta amministrazione, sulla trasparenza e sulla legalità. Invitiamo tutti i cittadini a firmare questo documento che chiede una riduzione delle tasse e un miglioramento dei servizi”.
Questi gli appuntamenti in calendario: il 16 novembre a Lido dei Pini, su via Ardeatina, il 22 e 23 a Lavinio Mare in piazza Lavinio, il 29 e 30 novembre nel quartiere Zodiaco. Si prosegue a dicembre, il 6 a viale Adriatico a Villa Claudia, il 7 presso il bar Colaceci in via Nettunense, il 13 al centro commerciale del quartiere Europa, il 14 a largo Venezia a Anzio Colonia, il 17 al mercato del quartiere Europa e infine il 20 e 21 dicembre in piazza Pia. Per firmare on line invece questo è il link su firmiamo.it: http://firmiamo.it/firma-con-noi-contro-l-aumento-delle-tasse-ad-anzio-1.