Anzio- Veleni in Comune, Parente e Savarino sporgono denuncia per diffamazione

Clima incandescente al comune di Anzio, dopo la crisi aperta da quattro consiglieri di Forza Italia che chiedono di resettare l’amministrazione. Il segretario generale Pompeo Savarino e il capo della segreteria del sindaco e responsabile della Comunicazione Bruno Parente hanno sporto denuncia presso la Guardia di Finanza di Nettuno per diffamazione contro ignoti. Nei giorni scorsi erano infatti apparsi su Facebook dei post anonimi provenienti da un finto profilo (ma molto ben informato) che accusavano pesantemente Parente e il segretario. “Ieri mattina assieme al segretario ho sporto denuncia nei confronti di ignoti che – dice il capo della segreteria del Sindaco – senza avere il coraggio di firmarsi, diffondono tramite profili facebook notizie false e lesive della mia persona e della mia professionalità come funzionario del Comune di Anzio. Non commento gli squallidi contenuti dei loro comunicati, che non meritano di essere citati. Auspico che presto le Autorità Competenti arrivino ad individuare le loro generalità. Hanno montato una vergognosa macchina del fango nei confronti di un uomo delle Istituzioni come il segretario generale, di vari funzionari e di dipendenti che lavorano onestamente all’interno dell’Ente. Questi personaggi anonimi, hanno tentato di colpirmi in tutti i modi: sulla mia sfera personale e su quella lavorativa, nel tentativo di delegittimarmi nel mio ruolo di Capo Segreteria del Sindaco e di Responsabile della Comunicazione. A loro dico che, per mandarmi via, devono affrontarmi a viso aperto e devono far produrre un atto formale dall’Ufficio preposto. Sono libero – conclude Parente – di incontrare chiunque abbia necessità di contattare gli uffici comunali e tutti i giornalisti che si recano a Villa Sarsina per esigenze di servizio: il Comune è la Casa dei Cittadini”.