“L’ultimo atto di una guerra che riguarda gli appalti più importanti gestiti dal Comune”. Così il Partito Democratrico definisce la situazione politica attuale a seguito dei comunicati usciti negli ultimi giorni “in cui quattro consiglieri comunali di Forza Italia chiedono le dimissioni di alcuni assessori della stessa parte politica, accusandoli senza mezze misure di essere collusi con pratiche clientelari e poco trasparenti, coinvolgendo in questa polemica anche i dirigenti, è solo l’ultimo atto di una guerra che riguarda gli appalti più importanti gestiti dal Comune, che segue l’iniziativa, questa sì concretizzata, svolta insieme ad altri colleghi di partito che siedono all’opposizione, di sfiducia al Presidente della Commissione Trasparenza. Purtroppo il problema – spiegano dal Pd – è sempre lo stesso, le casse del Comune, nonostante gli aumenti delle tasse sempre più pesanti, sono vuote e non si riescono a soddisfare tutte le clientele . E’ ora di prendere coscienza di questa situazione, Anzio ha bisogno di un Buon Governo di gente seria che sappia dare un taglio alle clientele, alle inefficienze e agli sprechi, capace di ridurre le Tasse, ormai arrivate a 42 milioni e, garantire servizi efficienti. Il PD invita questi contestatori, qualora siano veramente interessati a cambiare le cose, a firmare una mozione di sfiducia all’amministrazione, che è il solo strumento utile per mandare a casa questa classe politica che tanti danni ha prodotto e, aprire la strada a una nuova stagione per la città”. Intanto dalla prossima domenica il Pd avvierà una campagna in tutte le piazze di Anzio, con una raccolta firme “contro l’aumento sconsiderato delle tasse a fronte di servizi scadenti”. Appuntamento il 16 novembre a Lido dei Pini.