La Lega sale nei sondaggi. Salvini “no ai riciclati” ma ad Anzio e Nettuno si smentisce subito. Imbarcati tutti ex PDL
“Questo nuovo soggetto– con cui la lega nord si presenta al sud- non può essere usato come un tram su cui salire per salvare la poltrona; diciamo no ai riciclati, vogliamo energie fresche“. Questo è quanto affermava venerdì scorso Matteo Salvini alla presentazione di “Noi con Salvini“. Il nuovo Contenitore, che dovrebbe attrarre elettori del sud, e in cui tutti sgomitano per entrate, soprattutto molti politici locali alla disperata ricerca di essere rieletti. Quello che sta accadendo ad Anzio e Nettuno non stupisce affatto, ad alzare per primi la bandiera della lega del sud sono proprio gli ex Forza Italia, An o Pdl . Ex amministratori e consiglieri comunali, per l’appunto tutti berlusconiani convinti, (fino a ieri). Ad Anzio Luigi Campomizzi, Vito Presicce, Mario Pennata a Nettuno l’ex sindaco Vittorio Marzoli (quello del comune sciolto per infiltrazioni della criminalità), mentre caso a parte quello di Lorena Migliaccio che passa dalla “Lista Chiavetta Sindaco” al partito di estrema destra di Salvini. “Le esperienze politiche di ognuno saranno valutate attentamente. Non ci sarà il rischio di infiltrazioni” rassicura Salvini. Ma, al momento, stando ai fatti, il segretario del Carroccio non sembra conoscere molto oltre la padania, e nulla della politica locale di Anzio e Nettuno.
