“Inopportuno e fuori luogo”. Non hanno gradito il discorso del vicesindaco Giorgio Zucchini al termine della commemorazione di San Sebastiano, andata in scena ieri ad Anzio in omaggio al santo patrono dei Vigili Urbani. Indignati i consiglieri comunali Davide Gatti e Giuseppe Ranucci, che commentano l’episodio avvenuto nella chiesa dei Santi Pio e Antonio. “Ieri ho partecipato alla santa messa in ricordo di San Sebastiano protettore dei vigili urbani – dice Gatti – in presenza del comando di Anzio, di pochi consiglieri comunali e del vice sindaco,una bella omelia sentita e toccante da parte di padre Quintino, ma rovinata nel finale dal discorso politico del vice sindaco il quale dichiara che qualcuno dei presenti (vigili) non compie il proprio lavoro. Io sono un giovane della politica e non ho la presunzione di giudicare nessuno, però penso che prima di tutto non era il luogo adeguato per fare un discorso del genere e stando da due anni in consiglio comunale posso dire sia a nome mio che a nome di Danilo Fontana, Eugenio Ruggiero, Giuseppe Ranucci e Candido De Angelis, grazie a tutto il corpo della polizia municipale di Anzio per il lavoro che svolge e che ha svolto senza il sostegno adeguato da parte dell’amministrazione. Siamo davvero stanchi di questa amministrazione. Nell’ultimo consiglio comunale, come se non bastasse, abbiamo dovuto ascoltare il sindaco che riprendeva i nostri cittadini perché maltrattano i venditori abusivi e magari senza permesso di soggiorno. Come dice il vice sindaco, non sarebbe ora di fare meno chiacchiere ed essere più ligi nel compiere il proprio lavoro ed attuare qualche punto del programma per la città?”. Critica anche la posizione del consigliere Giuseppe Ranucci. “Sono venuto a conoscenza dell’intervento del vice sindaco durante la commemorazione del Santo Patrono dei Vigili Urbani San Sebastiano. Ritengo il suo intervento inopportuno e fuori luogo, oltre al fatto che addossa ai vigili urbani responsabilità di mal funzionamento del nostro comando, responsabilità che sono totalmente a carico dell’amministrazione. Il Vice-Sindaco impari ad avere rispetto dei dipendenti comunali che, tutti i giorni sono dediti al proprio dovere, lavorando in condizioni di continua emergenza, sotto organico, e senza mezzi appropriati”.
