Anzio- Tontini sul porto: “Ennesima figuraccia dell’amministrazione”

“L’amministrazione comunale non ha perso occasione per fare l’ennesima figuraccia”. Il consigliere dei Cinque Stelle, Cristoforo Tontini, si unisce ai tanti dell’opposizione che hanno contestato il comportamento dell’amministrazione e della giunta all’ultimo consiglio comunale, mandato deserto per non affrontare i nodi del nuovo porto. “Disertare il consiglio comunale è stata l’ulteriore prova che l’attuale maggioranza pensa più ai propri problemi che alla città, sempre che esista ancora una maggioranza. Ritengono che sia più importante litigare per chi fa il capogruppo di Forza Italia che preoccuparsi di quattordici famiglie degli ormeggiatori del porto di Anzio che rischiano di rimanere senza lavoro. Questa situazione è intollerabile ed è lampante che la gestione della cosa pubblica anziate è inefficiente e dannosa per la città stessa.Facendo saltare il consiglio, con questo comportamento gattopardesco, di chi fugge dalle proprie responsabilità, non mi è stato permesso di presentare una mozione molto importante sull’amianto. Quest’ultima prevede il censimento dei siti in cui è ancora presente questo materiale estremamente cancerogeno, così da poter accedere ai finanziamenti posti in essere dalla Regione Lazio e dalla comunità Europea, per la rimozione e lo smaltimento senza dover ulteriormente gravare sulle tasche del Comune e di tutti i cittadini.
La situazione del porto e della Capo d’Anzio, invece è da teatro dell’assurdo, con una gestione superficiale e non curante dei patti para-sociali. Non mi ha sorpreso la notizia che non si è tenuta più la conferenza, presieduta dal Presidente della Capo D’Anzio Luigi D’Arpino, dato che si è scivolati in un percorso tra il ridicolo e la farsa. Tutta questa storia si poteva tranquillamente evitare, ma si è preferito la linea dura del muro contro muro, delle denunce e delle minacce. Ora la magistratura farà il suo corso, ma questa situazione rischia di degenerare al punto di non poter essere più salvata, allo stato delle cose per come è stata e viene gestita la Capo d’Anzio, rispecchia in pieno l’attuale gestione dell’amministrazione comunale”.