Sicurezza, ecco le proposte in Commissione

Un nuovo sistema di videosorveglianza, il potenziamento dell’illuminazione, un piano di protezione civile. Sono alcune delle priorità individuate nella commissione sicurezza organizzata ad Anzio dopo gli ultimi fatti che hanno riguardato un assessore comunale Nei giorni scorsi infatti è salito l’allarme criminalità, in città, dopo che alcuni ignoti hanno esploso dei colpi di pistola contro l’abitazione di Alberto Alessandroni, delegato ai Lavori Pubblici. L’opposizione ha chiesto la convocazione d’urgenza di un consiglio comunale sull’ordine pubblico, nel frattempo si è riunita la commissione. “Come vicepresidente della commissione sicurezza, che si è riunita questa settimana prima dell’evento increscioso avvenuto all’assessore Alessandroni, al quale esprimo la mia piena solidarietà, voglio relazionare sul procedere dei lavori – ha detto il vicepresidente, il consigliere dei Cinque Stelle Cristoforo Tontini – I membri presenti della commissione sono convenuti sull’importanza della stessa, strumento necessario e fondamentale per risolvere diverse problematiche che persistono sul nostro territorio. Superando rivalità politiche e visioni di parte si è deciso in comune accordo e totale sintonia di lavorare al meglio, per passare ad una rapida e concreta azione. Pertanto si sono esaminati quattro punti prioritari che interessano la nostra città. Si è presa visione del nuovo regolamento di videosorveglianza strumento inderogabile per posizionare nuove telecamere e ripristinare quelle non funzionanti, la commissione si esprimerà la prossima settimana al riguardo affinché si possa successivamente portare il documento in consiglio comunale per l’approvazione finale. Si è discusso dell’attuale illuminazione del centro di Anzio, così che possa essere potenziata e sostituita nel minor tempo possibile, con nuovi punti luce a led, che possano finalmente illuminare, come si deve, le strade del centro di Anzio, puntando sul risparmio energetico. Si è deciso – continua Tontini – di sollecitare l’amministrazione a individuare un responsabile per stilare il nuovo piano di protezione civile, che da troppi anni è latitante nel nostro comune, così da poterlo finalmente presentare alla regione Lazio”. Al vaglio anche la possibilità di sostituire il servizio di sorveglianza della polizia locale davanti alle scuole, con figure professionali ad hoc, così da poter destinare gli agenti in zone disagiate e prive di copertura. “Questi sono i primi passi – conclude il vicepresidente – di una commissione che, sono certo, potrà dare un apporto significativo alla sicurezza della città di Anzio”.