“Notizie infondate, non c’è stato un solo giorno in cui l’asilo nido ha ridotto i propri servizi all’utenza”. La dirigente della Pubblica Istruzione del Comune di Nettuno, Rita Dello Cicchi, precisa che i problemi legati all’impossibilità di nominare supplenti all’asilo comunale di Santa Barbara non hanno comportato nessuna chiusura anticipata della scuola (http://www.inliberuscita.it/primapagina/49809/nettuno-asilo-nido-senza-supplenti-genitori-sul-piede-di-guerra/). Precisazioni che arrivano a dispetto di quanto continuano a dichiarare alcune mamme. “Ci sono stati almeno due episodi – conferma la mamma – in cui i genitori dei piccoli del reparto lattanti sono stati chiamati per far uscire anticipatamente i propri figli, per assenza del personale. E’ vero che sono stati episodi saltuari e che una soluzione alla fine è stata trovata dividendo i bambini tra più reparti ma il disagio c’è comunque stato e il problema delle supplenti non è risolto in quanto se viene a mancare qualche insegnante non è assicurata la copertura”. “Leggo con stupore la notizia da voi riportata ieri lunedì 23 febbraio sull’asilo nido comunale che chiuderebbe alle ore 13,30 anziché alle 18,00 per la impossibilità di provvedere alla sostituzione del personale assente – scrive Dello Cicchi – La notizia è assolutamente infondata perché non c’è stato un solo giorno in cui l’asilo nido ha ridotto i propri servizi all’utenza. Vi invito pertanto a dare tempestiva e corretta informazione, al fine di non creare allarme ingiustificato fra le famiglie che hanno scelto la nostra struttura pubblica e a non gettare discredito su un servizio come quello dell’asilo nido che può essere considerato un fiore all’occhiello del Comune di Nettuno. 600 mq circa di superficie a parquet di recente installazione, nuovi infissi alle ampie finestrature, servizi igienici rinnovati ed esteticamente gradevoli, sistemazione pressoché completata di guaina sul terrazzo di copertura, tende esterne, nuovi giochi e armadietti per i bambini, pavimenti di protezione sotto e intorno ai giochi esterni, doppia recinzione volta a creare un parcheggio dedicato, a ulteriore protezione della struttura e dei piccoli utenti, rifacimento dell’ampio e luminoso locale cucina dove vengono preparati i pasti , questi alcuni fra gli interventi che negli ultimi anni sono stati realizzati per rendere il nido comunale più accogliente e funzionale, senza trascurare la formazione e l’aggiornamento del personale. Oltre 50 famiglie ci hanno dato e/o rinnovato la fiducia ( prima del 2008 gli utenti non erano più di 36 ) nella certezza che la struttura ampia e luminosa , dotata di grandi spazi verdi all’esterno, sia il luogo ideale dove il bambino che esce per la prima volta dalla famiglia, può iniziare nel modo migliore il suo percorso di socializzazione e di crescita. Circa la criticità legata all’art. 41 D.L.66/2014 che fa divieto di procedere ad assunzioni per i comuni non in regola con i pagamenti, è vero che il servizio del nido comunale si è venuto a trovare in difficoltà, quando contemporaneamente si è verificata l’assenza di più di un’educatrice. Grazie al personale presente, che ha dato la massima flessibilità ,siamo riusciti però a garantire un servizio regolare a tutta l’utenza, nonostante ancora oggi due educatrici siano assenti, una per interdizione anticipata di maternità e l’altra per infortunio. Confido nell’attenzione della redazione per una precisazione doverosa, legata alla passione che provo per il mio lavoro e al rispetto per il lavoro gruppo educativo del nido, animato dalla mia stessa passione e impegnato nella prima formazione culturale e sociale dei bambini di questa città”.