“Le bugie hanno le gambe corte”. Lo dichiarano gli esponenti del Pd che intervengono rispetto alla situazione del porto e gli ultimi fatti che hanno visto le dimissioni di D’Arpino e la vittoria degli ormeggiatori al Tar. “Il Consiglio Comunale di Anzio ha votato ripetutamente , e all’unanimità, sull’avvio di un’azione legale per il recupero delle quote della Capo d’Anzio in mano al socio privato. Il PD ha ripetutamente chiesto che si attivasse uno studio legale autorevole per avere un parere “pro-veritate “ al riguardo. Il Sindaco Luciano Bruschini ha ripetutamente sostenuto la tesi che voleva recuperare le quote in mano al socio privato e procedere a una gara per consegnare a un privato la costruzione e la gestione del porto di Anzio. L’ultima edificante discussione al riguardo si è svolta con la proposta di delibera presentata dal consigliere De Angelis nell’ultimo consiglio comunale. La scorsa settimana è venuto alla luce un documento, redatto su incarico del Sindaco, risalente al Dicembre 2012 in cui lo studio di Avvocati Cancrini esprime un parere “ pro-veritate “ relativamente alla possibilità di recuperare le quote in mano al socio privato dichiarando la pratica impossibilità di raggiungere tale obiettivo. La prima domanda che ci facciamo è perché Il Sindaco non ha mai reso noto al Consiglio dell’esistenza di tale parere ? È possibile inoltre che l’ ex Sindaco Candido De Angelis promotore della proposta di delibera di riacquisizione delle quote societarie del privato fosse all’oscuro di tale parere? Purtroppo qui siamo alle comiche finali, dove tutti quelli che hanno banchettato sulle spalle della città negli ultimi anni stanno cercando di spolpare l’ultimo osso: il porto. In questo clima il Dirigente Comunale Dott. Pusceddu, membro del CdA della Capo d’Anzio, fa girare la voce che intende scrivere una lettera al Sindaco e ad altri che occorra procedere alla vendita delle quote pubbliche nella Capo d’Anzio . Ma questo signore ha idea di chi gli paga il suo lauto stipendio? Se non lo sapesse sono i cittadini di Anzio che con le tasse e i balzelli a cui sono sottoposti provvedono alla bisogna. A stretto giro di posta si è dimesso Il presidente della Capo d’Anzio D’Arpino, a testimoniare che quando la nave affonda i topi scappano. Il Pd e i suoi Consiglieri denunciano da tempo e in tutte le sedi che il vero obiettivo di tutti costoro e far saltare il Controllo Pubblico, cioè dei cittadini, sul porto di Anzio e per raggiungere tale scopo sono pronti a tutto . Sappiano i Bruschini , i De Angelis e i loro accoliti che il Pd non si farà ingannare e si batterà in tutte le sedi per garantire che il porto rimanga sotto il controllo dei suoi cittadini.