Anzio- Rifiuti, Dell’Accio ordina affidamento in urgenza alla Camassa

Il dirigente dell’Ufficio Ambiente di Anzio Walter Dell’Accio ha dato esecutività alla determina sulla gara rifiuti ordinando l’affidamento in urgenza dell’appalto alla Camassa, l’azienda arrivata seconda nell’aggiudicazione della gara che nei giorni scorsi è subentrata alla vincitrice Gesam-Ecocar, alla quale l’appalto è stato invece revocato per problemi con la certificazione antimafia. La nuova azienda parte subito, quindi, già dal 2 aprile, per motivi d’urgenza e di servizio (andrà a costare, quest’ultimo, due milioni in meno l’anno rispetto al precedente). Intanto si attende l’udienza al Tar del Lazio in programma per l’8 aprile, quando si scoprirà se verrà o meno revocata l’interdittiva antimafia che pende sopra la Gesam-Ecocar, che contro il provvedimento della Prefettura aveva presentato ricorso nei mesi scorsi. Difficile credere, come ha detto l’assessore Patrizio Placidi, che l’8 aprile si risolverò tutto. Nel peggiore dei casi potrebbero volerci anche tre o quattro mesi per venirne a capo, calcolando i tempi per la pubblicazione della sentenza (dai 30 ai 90 giorni), i tempi con i quali la Prefettura dovrà recepirla e, nel caso venga data ragione all’azienda, revocare l’interdittiva.