“Siamo pronti ad intraprendere un’azione legale contro la Regione Lazio per chiedere gli eventuali danni”. Lo dichiara il sindaco facente funzioni Giorgio Zucchini sull’assenza degli avvocati della Regione durante il dibattimento al Tar relativo al ricorso degli ormeggiatori ed alla volontà dell’Amministrazione Comunale tesa a tutelare la Città di Anzio. “Se occorrerà, oltre che nei confronti di Marinedi per la riacquisizione delle quote, siamo pronti ad intraprendere un’azione legale contro la Regione Lazio per chiedere gli eventuali danni, recati alla Città di Anzio, a causa dell’assenza degli avvocati della Regione al Tar del Lazio quando è stato dibattuto il ricorso degli Ormeggiatori teso a bloccare l’iter per la realizzazione dell’opera. Il comportamento della Regione, che non ha svolto l’attività amministrativa rispetto alle concessioni demaniali, potrebbe determinare anche il fallimento della Capo d’Anzio ma, a partire dall’udienza di luglio al Tar del Lazio che nel merito sentenzierà sulla vicenda, ci sono tutte le condizioni per dirimere la vicenda e per ultimare il lunghissimo iter per dare inizio ai lavori per la realizzazione del nuovo Porto”. Rispetto al contenzioso con gli ormeggiatori Zucchini ribadisce: “Sono stato sempre per il dialogo e no per lo scontro; auspico che, prima della sentenza del Tar, ci siano le condizioni per arrivare ad una soluzione condivisa”.