E’ stata confermata in appello la condanna in primo grado, della Corte dei conti, nei confronti dell’ex sindaco di Nettuno Alessio Chiavetta e l’ex dirigente dell’Area economico finanziaria Gianluca Faraone. I due dovranno pagare un risarcimento di 104,225 euro per una vicenda partita il 29 dicembre 2009, quando venne nominato, su proposta di Chiavetta, il dirigente Faraone direttore generale dell’ente. Pochi giorni dopo, il primo gennaio, con la nuova legge finanziaria che vietava ai comuni con meno di 100.000 euro di avere un direttore generale, la Procura di Velletri aprì un’inchiesta. Dopo l’indagine della Finanza e il ricorso in appello dei due, è arrivata per entrambi la conferma della condanna.