Forze dell’ordine in centro, no ai venditori abusivi, ai campi rom, multe per le discariche a cielo aperto. Sono alcune delle richieste che arrivano dal gruppo Noi con Salvini di Nettuno che sta portando avanti una petizione per la sicurezza nel territorio. “La città – scrivono i promotori – sta vivendo in questi ultimi anni un’escalation di violenza, degrado, abusivismo ed illegalità diffusa mai osservati in precedenza. Interi quartieri ostaggi di spacciatori, di abusivi e ladri. Il numero di furti in ville e appartamenti è a livelli record. La zona del lungomare e del Santuario è contornata da venditori abusivi di merce contraffatta che esasperano i turisti. Il centro storico e zone limitrofe sono teatro di atti di vandalismo e spaccio, non si contano più i fatti di cronaca: risse, coltellate e per ultimo colpi d’ arma da fuoco. I vicoli sono scambiati per latrine e l’odore di urina riempie le strade. Molte piazze sono infestate da bicchieri e bottiglie provenienti da vendita di alcolici durante la notte da pseudo club. Schiamazzi e rumori notturni che turbano la pubblica quiete sono all’ordine del giorno. La zona della stazione ferroviaria è terra di nessuno, fa paura solo ad entrarci e durante la notte sono tantissime le persone che la usano come accampamento di fortuna. Altre piazze e parchi che dovrebbero essere punti di aggregazione e svago sono diventati ricovero per delinquenti e senza tetto. Abbiamo già due centri di accoglienza per gli immigrati che se ne vanno in giro per le strade come degli avatar e nelle vicinanze del Santuario, in via della Liberazione con il proliferare della presenza di camper e di nomadi si sta creando un vero e proprio campo rom in una zona centrale della città. La percezione dei cittadini è di assoluta insicurezza. Questa petizione è un grido disperato dei cittadini rivolto al Commissario Prefettizio, al Commissariato di Polizia, al Comando Vigili, al Comando dei Carabinieri, alla Questura di Roma, alla Prefettura di Roma e al Tribunale di Velletri , perché si faccia qualcosa a riguardo. Non è nostro compito dire cosa fare e come farlo, il nostro compito di cittadini è quello di chiedere di poter vivere in un paese sicuro, visto che la situazione nettunese è divenuta inaccettabile. Nettuno vive di turismo e il turista che sceglie Nettuno come luogo di vacanza , non può essere accolto da questo evidente degrado”. Le richieste: essere presenti nelle zone del centro storico e nei punti sensibili con forze dell’ordine adeguate che impediscano l’innescarsi di episodi violenti;
perseguire in modo radicale lo spaccio ed il consumo di droghe nelle vie del centro;
intervenire su tutti i venditori abusivi con il sequestro immediato della merce e liberando ad esempio le vie d’accesso ai siti turistici ( Santuario e lungomare) dalla vendita di merce contraffatta; contrastare immediatamente il campo rom e ulteriori arrivi di extracomunitari clandestini; salvaguardare la quiete pubblica della città , intervenire e multare chi scambia le nostre strade per bagni e discariche a cielo aperto. Info su https://noiconsalvininettunolazio.wordpress.com/2015/04/23/petizione-nettuno-sicura/