Nettuno. Palazzetto dello sport premiato l’abuso

L’Abuso al palazzetto dello sport di Santa Barbara pagato 247 mila euro

Il palazzetto dello Sport di Santa Barbara, a Nettuno

Si possono chiudere gli occhi davanti ad un abuso cosi evidente? stiamo parlando di quanto avvenuto negli anni al Palazzetto dello sport di Nettuno. Un’ enorme veranda fissa realizzata in spregio alle norme  urbanistiche, costruita nel 2002 dall’associazione che ha in concessione una parte del Palazzetto.  Un’opera abusiva, autorizzata dall’allora sindaco di centrodestra Vittorio Marzoli senza autorizzazioni dell’ufficio urbanistica del Comune. Passano gli anni cambia il colore delle giunte, ma la musica non cambia, l’abuso non solo non viene rimosso, ma addirittura si studia il modo per tenerlo in piedi premiando chi l’ha realizzato. Dopo dieci anni, infatti, nel 2012,  il direttore generale del comune Gianluca Faraone, firma una transazione con la New Body Zone – con la quale riconosce all’associazione che la veranda realizzata è addirittura una miglioria. Ma non è finita, arriva una bella perizia del Comune  che stima in 247 mila euro il valore della miglioria. Somma che va a coprire e compensare gli affitti non pagati dall’associazione e quelli futuri fino al 2018. Ma se di abuso si è trattato possibile che nessuno si sia accorto di nulla??

La Transazione del 2012

Come si legge nella premessa della transazione, nel 2012 la New Body Zone comunica al comune di Nettuno che l’ampliamento del palazzetto dello sport di Santa Barbara indicato come Palestra B e autorizzato alla Polisportiva Giubileo titolare della convenzione dell’impianto, “era stato  realizzato integralmente a cura e spese di società associata denominata New Body Zone e attualmente detenuto in uso esclusivo dall’associazione medesima”. Sempre nello stesso anno, l’amministrazione comunale e per essa l’Ufficio Tecnico comunale, “redigeva perizia estimativa per un importo di 247 mila euro da intendersi quale incremento di valore dell’area in conseguenza delle migliorie apportate, contestualmente contestando all’associazione New Body Zone l’utilizzo esclusivo dell’impianto in questione dall’anno 2008 senza fissazione del canone d’uso”.  A seguire “la società New Body Zone – continua la premessa – si dichiarava disposta a transigere la propria posizione debitoria nei confronti dell’Ente nonché a regolarizzare il futuro utilizzo della Palestra B proponendo la compensazione dei debiti pregressi nonché i canoni destinati all’utilizzo futuro dell’impianto compensando il diritto di credito dalla stessa vantato per le migliori di cui sopra ammontante a 247 mila euro giusta perizia estimativa in atti”. Ad ulteriore condizione transattiva, la società “proponeva altresì la riduzione del credito vantato a 240 mila euro, con un risparmio per l’ente di 7 mila euro”.  Si sono create, quindi, le condizioni per firmare la transazione tra Comune e New Body Zone.  E si passa alla stipula della convenzione.  “L’associazione New Body Zone dichiara di accettare come in effetti accetta quale canone di locazione mensile per l’utilizzo dell’impianto sportivo comunale denominato Palestra B l’importo mensile di 2 mila euro e per effetto di dell’amministrazione comunale dell’importo complessivo di euro 92.376,00 a titolo di canoni non corrisposti dall’1 gennaio 2009 al 30 settembre 2012 per un totale di 45 mensilità oltre interessi…” All’art. 3 si legge che: “Ad integrale compensazione dell’importo di cui sopra l’associazione New Body Zone con la sottoscrizione del presente atto dichiara di rinunciare, come in effetti rinuncia, fatti salvi gli obblighi dell’amministrazione comunale di cui al successivo articolo, ad ogni azione, ragione e pretesa nessuna esclusa, anche a titolo di interesso legali e di rivalutazione monetaria, diretta a far valere nei confronti del comune di Nettuno il diritto di credito vantato in conseguenza dei lavori di ampliamento realizzati in virtù della citata autorizzazione 10347 del 18/09/2002 e riconosciuti in complessivi euro 240 mila”.
E poi si arriva all’articolo 4: “le parti congiuntamente concordano che l’importo residuale del maggior valore rinunciato e pari a euro 147.624,00 verrà compensato come segue: – il comune di Nettuno concede alla società New
Body Zone, che accetta, la gestione della palestra polifunzionale denominata Palestra B per un importo mensile di euro 2.178,00 e per la durata di mesi 68 con scadenza 31 maggio 2018 sicché l’importo residuale compensato è da intendersi
corrisposto in un’unica soluzione a titolo di canoni di locazione anticipati. Le parti espressamente rinunciano, ciascuno per le proprie spettanze e relativamente alle rateizzazioni dei propri crediti, a rivalutazione e/o interessi”.  “…l’associazione sportiva New Body Zone – della transazione – dichiara di non aver più nulla a pretendere dal comune di Nettuno relativamente al diritto di credito vantato per la realizzazione dell’ampliamento realizzato con autorizzazione 10347 del 18/09/2002 periziato come in atti e per le ulteriori migliorie sino ad oggi apportate”.