In pochi giorni per ben tre volte l’assessore al Commercio del Comune di Anzio, Giorgio Bianchi, con capriole da far invidia ad un campione di ginnastica, ha cambiato idea sull’apertura al centro storico di un altro supermercato. Prima a favore quando lui stesso in Consiglio per la prima volta portò il caso alla ribalta parlando del Carrefour e di un’imminente apertura; poi criticato pubblicamente dal consigliere di Liberi di Cambiare, Marco Maranesi, che si era speso per la tutela delle attività esistenti, l’assessore convocò una sorta di conferenza stampa e cambiò nuovamente idea diventanto il primo oppositore al gruppo Carrefour; infine ieri, in Consiglio Comunale, spalleggiato dall’onnipresente Succi, si è battutto per ritirare il punto all’ordine del giorno nonostante la puntuale relazione tecnica di Silvia Borrelli, Responsabile dell’Ufficio Commercio, che si ha perfezionato la delibera approvata poi dal Consiglio Comunale. Il presidente della Commissione Commercio, Giusi Piccolo ed il Presidente della Commissione Urbanistica, Gianfranco Tontini, hanno illustrato la modifica al regolamento del commercio con sede fissa che di fatto bloccherà l’apertura di medie e grandi attività al centro storico ma, proprio mentre stava per avere la meglio la volontà dei consiglieri comunali, tra i quali Ivano Bernardone e Candido De Angelis, per il ritiro del punto all’ordine del giorno è stato ancora una volta Maranesi ad esortare i presenti a “mostrare gli attributi” ad a “pretendere” il voto all’istante. Durissimo lo scontro con l’Assessore Bianchi accusato da Maranesi di aver boicottato la commissione commercio, insieme a Succi, con l’intento di non modificare il regolamento. Al momento del voto tutti, alla fine dei giochi, si sono schierati con i commercianti del centro ad eccezione del Pd che si è astenuto sulla delibera, nonostante il consigliere Maria Teresa Lo Fazio fosse stata sempre in prima linea per salvaguardia delle attività esistenti al centro storico.
