Sembra non avere fine il botta e risposta tra l’assessore all’Ambiente Patrizio Placidi e il consigliere Liberi di Cambiare Marco Maranesi a seguito della visita della Direzione Distrettuale Antimafia in Comune, per accedere ad una serie di atti. “L’Assessore Placidi dice il falso ai cittadini: la Direzione Antimafia è andata nel suo di assessorato, come ieri ha detto lui stesso alla stampa, per acquisire gli atti della gara sui rifiuti e quindi gli atti della sua Amministrazione”. Lo dichiara Maranesi in risposta all’assessore che aveva sottolineato come si trattasse di una visita, quella della Dda, per vicende estranee all’amministrazione e che partirebbero da lontano. “Gli atti di quella gara infinita, figlia di proroghe su proroghe ad un costo che è il doppio di quello che il Comune spende oggi, come sanno bene i cittadini che ancora provano a pagare tramite bolletta le scelte folli dell’Assessore. Lettere pressanti all’ingegner Dell’Accio sulle procedure della gara ed annunci incredibili sulla stampa di sentenze di annullamento dell’interdittiva antimafia sulla prima classificata, sentenza che ora dicono si sia persa negli uffici del Tribunale. Per non parlare di altre indagini in corso, sempre riconducibili al suo assessorato che tutti conoscono. Chiedere a Placidi di fermarsi è quello che dovrebbero fare tutti i Consiglieri che sono in silenzio ed invece si utilizzano i mezzi del Comune, e quindi dei cittadini, per chiedere le mie di dimissioni per lesa maestà del sultano. Ad Anzio il problema si chiama Marco Maranesi, soltanto da due anni in Consiglio ed alla prima esperienza. Mi sono dimesso da tutto, ma nessuno si illuda di farmi tacere. Esercito il mio ruolo a difesa dei cittadini e non sono sul mercato, mi dispiace. Ricordo all’Assessore Placidi che lui oggi siede sulla poltrona dell’assessorato all’ambiente grazie al grande lavoro fatto in campagna elettorale da tutti i candidati nelle liste che sostenevano la candidatura di Luciano Bruschini a Sindaco di Anzio, elezioni vinte per una manciata di voti nel turno di ballottaggio. Nei miei riguardi non è stato fatto nessun atto di bontà, sono entrato a fare il Consigliere Comunale perché la legge lo prevede; sto esercitando il mio ruolo al pari del Consigliere Gatti che ha preso il mio posto in maggioranza e non mi sembra che Placidi ne abbia mai chiesto le dimissioni, anzi gli ha offerto la presidenza della Commissione Ambiente. Come le dimissioni non le ha chieste per il collega Marco Del Villano che legittimamente ha assunto una posizione critica con il suo operato. Correttezza imporrebbe all’Assessore Placidi di farsi da parte. Io sono pronto a dare le mie dimissioni insieme a quelle degli altri consiglieri ed assessori, sono a disposizione a qualunque atto vada a vantaggio della Città ma nessuno pensi di farmi tacere. Se, come dicono, hanno dossier contro il sottoscritto li pubblichino su internet e vediamo chi è pulito e chi no. Placidi stai sereno”.