Il Comune rischia di essere sciolto per la delibera sul riaccertamento straordinario dei residui. Lo ha scritto il segretario generale, Pompeo Savarino, al sindaco e al dirigente dell’area finanziaria, Franco Pusceddu.
Il 4 giugno, dopo il consiglio comunale che ha approvato il consuntivo – l’ultimo giorno utile dopo il sollecito del Prefetto – la giunta ha provveduto al riaccertamento che rivede quanto scritto nel bilancio e porta l’avanzo di amministrazione a oltre 15 milioni. La delibera è stata pubblicata solo nei giorni scorsi e manca il parere dei revisori dei conti, obbligatorio per legge.
In Comune c’è un vero e proprio “giallo”, perché sembra che invece il parere sia arrivato ed è negativo. Nei giorni scorsi la notizia si era diffusa tra i componenti dell’opposizione che oggi dovrebbero chiedere “lumi” allo stesso segretario.