“Il Comune di Pomezia con 62.000 abitanti, attualmente governato dal Movimento 5 Stelle, ha pubblicato sul sito ufficiale del Comune i dati della raccolta differenziata che sono ad agosto 2015 al 23% in crescita rispetto all’anno precedente. Da questo anno i cittadini di Pomezia hanno trovato la Tari più bassa grazie al minor costo. Il Comune di Anzio con 55.000 abitanti ha pubblicato i dati di spesa del servizio smaltimento per la raccolta differenziata : Anno 2013 € 13.694.000; Anno 2014 € 15.728.000; Previsione anno 2015 € 14.434.000. Bilancio pluriennale 2016 – 2018: Previsione anno 2015 € 14.833.000; Previsione anno 2017 € 14.751.000; Previsione anno 2018 non dichiarato”. Da questi dati parte la riflessione del Movimento Cinque Stelle Anzio che confrontando il comune di Anzio con quello di Pomezia si chiede “perché il Comune di Pomezia con il 23% di raccolta differenziata ha già ridotto la TARI, mentre il Comune di Anzio , con una popolazione inferiore, ancora non riesce ad abbassare il costo per i cittadini anche se la differenziata supera il 50% di raccolta? Le persone che hanno vinto le elezioni nel Comune di Pomezia (M5S) in meno di due anni sono riusciti a rispettare il programma e ad abbassare i costi. Le persone che hanno vinto le elezioni nel Comune di Anzio, in più di 5 anni sono riusciti solamente ad aumentare i costi e a ridurre la Città ad un letamaio, basta guardarsi intorno. Qualcosa non quadra. O il Movimento 5 Stelle di Pomezia è alieno, oppure i signori che governano il Comune di Anzio sono letteralmente incompetenti”.