Riceviamo e pubblichiamo
L’associazione “Sinistra senza Aggettivi” aderisce al Comitato “Con la Vignarola nel cuore” e ne sostiene le iniziative.
Grazie soprattutto al ruolo attivo del circolo locale di Legambiente si è costituito il Comitato “Con la Vignarola nel cuore” che già ha programmato delle iniziative a difesa del comprensorio della“Riserva Puccini” noto ad Anzio come “Vignarola”.
La prima di tali iniziative avrà luogo sabato 5 dicembre alle ore 10,30 davanti il cancello d’ingresso di Tor Caldara, a cui “Sinistra senza Aggettivi” parteciperà ed invita a partecipare tutti i simpatizzanti e coloro che hanno a cuore le sorti di Anzio.
Già nel mese di giugno, alle prime avvisaglie di un tentativo di urbanizzazione dell’area denominata nel P.R.G. “Riserva Puccini” la nostra Associazione aveva subito allertato l’opinione pubblica sulla necessità di difendere una delle aree ancora libere, peraltro continuazione naturale della Riserva di Tor Caldara ed essenziale per Anzio dal punto di vista paesaggistico e ambientale, rilevando perciò la necessità della nascita di un ampio fronte di opposizione a tale progetto.
Oggi registriamo con soddisfazione la crescita di un vasto movimento d’opinione contrario alla cementificazione dell’area in questione che vuole anche riconquistare il diritto ad un confronto democratico che l’Amministrazione di Anzio ha voluto evitare esautorando perfino il consiglio comunale attraverso una semplice approvazione in Giunta del fantomatico Piano attuativo.
In questa sede, senza ripetere tutte le criticità di carattere urbanistico-giuridico da noi già precedentemente illustrate che inficiano la validità di tale piano e che troveranno la giusta risposta con altre successive iniziative di lotta in altre sedi, giova sottolineare che tale operazione scellerata non produce né produrrà nessun effetto positivo sull’occupazione e sull’economia di Anzio, al contrario di quanto affermato con sufficienza da qualche esponente dell’Amministrazione comunale.
Manca infatti nella documentazione di piano, nel caso improbabile ne venisse confermata la validità giuridica, una indicazione concreta e praticabile di tempi e modi della sua eventuale realizzazione. Nessun crono programma dunque né tantomeno alcun piano finanziario dell’opera.
Trattasi infatti di una chiara variante urbanistica del P.R.G. finalizzata esclusivamente, attraverso il frazionamento e la ridistribuzione su tutta l’area delle volumetrie già inserite dal P.R.G., al solo scopo di innalzare il valore di mercato dell’area stessa e di facilitarne contemporaneamente la compravendita.
Trattandosi peraltro di interventi consistenti e stante l’attuale crisi economica e dell’edilizia in particolare, rimane alto il rischio di utilizzo di fondi di dubbia provenienza per l’eventuale compravendita, offrendo così spazi ad attività poco lecite in un territorio come il nostro già assediato nella sua economia dalla criminalità.
Dunque oltre lo scempio urbanistico un enorme danno all’economia di Anzio .
Alla luce di quanto schematicamente espresso e al fine di approfondire gli argomenti accennati chiediamo ai cittadini di Anzio di partecipare numerosi all’iniziativa di
sabato 5 dicembre alle ore 10,30 davanti il cancello d’ingresso di Tor Caldara
e sostenere le future iniziative del Comitato anche per un proficuo scambio di informazione e notizie che consenta di battere l’arroganza dell’Amministrazione comunale di Anzio e difendere la bellezza della Vignarola.
Enzo Toselli
Responsabile Urbanistica “Sinistra senza Aggettivi”