Anche i circoli di Sinistra Ecologia e Libertà di Anzio e Nettuno aderiranno all’iniziativa promossa dal “Comitato per la tutela del verde della Vignarola” prevista per sabato 5 dicembre alle 11 di fronte l’ingresso di Tor Caldara. “Da mesi ci siamo espressi contrari all’operazione di spacchettamento della cubatura sull’area verde destinata ad essere un Sito a Interesse Comunitario e che invece oggi rischia di essere oggetto dell’ennesima colata di cemento su un territorio saturo. La delibera di giunta dello scorso 23 novembre prevede la costruzione di 4 “blocchi” di edificazione sparsi per tutta l’area rovinandone irreversibilmente il pregiato valore paesistico. Aderiremo con forza alla manifestazione indetta per sabato 5 dicembre, alle ore 11.00 di fronte l’ingresso di Tor Caldara, peraltro nella giornata mondiale del suolo, una risorsa non rinnovabile che in Italia consumiamo al ritmo di circa 70 ettari al giorno a causa di un sistema economico obsoleto e inadeguato. Aderiremo senza bandiere e senza simboli sotto l’unico solgan “Anzio ama la vignarola”, proprio perché il verde pubblico, specie quando è così raro, è un bene di tutti e che tutti hanno il diritto di rivendicare. Invitiamo i nostri simpatizzanti e la città tutta a partecipare a questa battaglia, una battaglia anche di democrazia considerando che la giunta ha deliberato senza passare per il consiglio comunale, by-passando delle procedure obbligate dalla legge (infrangendola) e ignorando il parere dei cittadini”.