“Pensare di risollevare le sorti delle casse comunali vendendo case popolari di proprietà del comune regolarmente abitate da famiglie con disabili, anziani, bambini, disoccupati e, nella stragrande maggioranza, da nuclei monoreddito è come cercare di perdere peso tagliandosi una gamba.”
È questa la netta presa di posizione dei locali militanti di CasaPound Italia in relazione al bando partorito dalla mente dell’attuale amministrazione prefettizia alla guida della città di Nettuno.
“Arrivare a pensare di tappare le falle dei conti buttando in mezzo alla strada persone che faticano già così ad arrivare alla fine del mese ci sembra assurdo. Prima di giungere ad una scelta del genere si pensi piuttosto ad aggredire i patrimoni di coloro che hanno trascinato la città in questo baratro.”
“Una amministrazione efficiente, che sia politica o meno, deve avere come assoluta priorità quella di tutelare innanzitutto le fasce più deboli della popolazione e secondo una analisi molto semplice a Nettuno sta accadendo esattamente il contrario.”
“Sarà certamente opportuno effettuare una valutazione attuale delle famiglie per verificare che nessuno occupi le abitazioni senza il giusto titolo ma le case popolari, per quello che rappresentano per tanti Italiani in grave emergenza abitativa, non si toccano.”
“Saremo al fianco delle persone coinvolte in questa che probabilmente è solo la prima ondata di una serie di iniziative di tal genere. La cittadinanza tenga ben presente che quello che sta succedendo in questi giorni non sarà un’eccezione.”