L’associazione Anzio Diva si è rivolta alla Polizia Locale di Anzio e alla Soprintendenza Beni Archeologici del Lazio per chiedere accertamenti su alcuni movimenti sospetti, documentati da foto, da parte di sconosciuti bell’area archeologica della villa imperiale di Anzio. Nei giorni scorsi persone non meglio identificate erano state viste eseguire alcune attività come scavi e altro, in corrispondenza dell’arco Muto.