La paura di perdere le poltrone ed il terrore del ritorno in campo di Candido De Angelis, “corteggiatissimo” fino a ieri, hanno trasformato in pecorelle tutti i leoni che ruggivano con dichiarazioni roboanti ed annunciavano crisi politiche. Nella riunione di maggioranza di ieri, davanti alla disponibilità del Sindaco a rimettere il suo mandato, tutti i presenti hanno fatto a gara nel ribadire la piena ed incondizionata fiducia in Bruschini tanto da rimangiarsi la mozione contro le centrali biogas che quattro assessori e gran parte dei consiglieri di maggioranza avevano sottoscritto e protocollato insieme al Pd. Lunedì prossimo i capigruppo di maggioranza si vedranno con il Sindaco e formuleranno una nuova mozione che dira’ “Ni” alla realizzazione delle centrali biogas nel comune neroniano, a ridosso di scuole e fabbricati. Nel contempo è stato “imposto politicamente” di votare contro la mozione presentata da De Angelis, Fontana e Maranesi, condivisa pubblicamente dalla Salsedo, che avrebbe messo una pietra tombale a tutte le centrali.
Nel consiglio coomunale del 10 febbraio sarà anomalo vedere i consiglieri comunali di maggioranza non votare la loro mozione, che dovrà essere messa in votazione lo stesso in quanto sottoscritta anche dal PD. La ritirata sulla prima mozione è stata la vittoria dell’asse Bruschini – Zucchini che hanno messo all’angolo gli assessori Placidi e Cafà, “richiamati all’ordine” da gran parte dei presenti e costretti a fare retromarcia sul loro documento insieme agli assessori Nolfi e Alessandroni “non pervenuti”. Ancora una volta il sindaco Bruschini ha dato prova delle sue proverbiali capacità politiche, riuscendo a toccare le corde giuste di una classe politica incollata alle poltrone ed alle festicciole di paese. Giorgio Zucchini, confermatissimo come vicesindaco, è il candidato in pectore del centrodestra per succedere a Luciano Bruschini.